
Rovesci nel Settore Alimentare: Blitz della Polizia in una Macelleria di Catania
Catania, 25 maggio 2025 – Una recente operazione condotta dalla task force della Polizia di Stato ha portato alla luce una serie di gravi irregolarità in una macelleria situata nel quartiere di San Berillo. L’intervento, mirato a garantire la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori, ha rivelato condizioni igieniche allarmanti e prodotti non tracciati.
Il controllo, coordinato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e di altre autorità competenti, ha evidenziato carenze igienico-sanitarie inaccettabili. Tracce di umidità nei locali adibiti ai servizi igienici sono state riscontrate dai tecnici dell’Asp, che hanno intimato al titolare di ripristinare le condizioni igieniche entro trenta giorni. In caso contrario, è prevista una sanzione di 2.000 euro e la sospensione dell’attività.
L’operazione non si è fermata qui. Gli agenti del Nucleo Operativo Regionale Agroalimentare hanno confiscato 10 chili di carne priva di tracciabilità, necessitando la distruzione per salvaguardare la salute pubblica. Analogamente, sono stati sequestrati 10 litri di olio, anch’essi senza la corretta documentazione. Queste violazioni hanno comportato per il titolare sanzioni aggiuntive per un totale di 1.500 euro.
Ma le irregolarità non si sono limitate alla merce scadente. Durante i controlli, gli agenti della Polizia Locale hanno rilevato un ampliamento irregolare della superficie di vendita, con conseguenti sanzioni di 3.098 euro. Altre infrazioni, come l’assenza di un orario di apertura regolare e l’installazione di insegne non autorizzate, hanno portato a ulteriori multe che ammontano a più di 2.100 euro.
Un aspetto inquietante dell’operazione è emerso quando gli agenti hanno trovato la famiglia del titolare all’interno della macelleria: moglie e due figli, di 6 e 8 anni, stavano giocando su un miserable materasso sporco, accanto ai fornelli. La situazione ha suscitato preoccupazione per la sicurezza dei minori. I genitori hanno giustificato la loro presenza in quel luogo, promettendo di cercare un alloggio più idoneo per i bambini.
L’intervento della Polizia di Stato svela le misure necessarie per tutelare non solo la salute pubblica, ma anche il diritto dei cittadini a un’alimentazione sicura e di qualità. Questa azione rappresenta un passo importante nella lotta contro le irregolarità nel settore alimentare a Catania, richiamando l’attenzione sulla necessità di norme più stringenti e controlli costanti per garantire la legalità e la salute dei consumatori.