Musica e sollievo all’Ospedale Garibaldi di Catania | Scopri perché questa iniziativa ha commosso tutti!

Il “Giorno del Sollievo” negli Hospice. Musica e conforto per pazienti e famiglie.

Musica e conforto al "Giorno del Sollievo" negli Hospice di Catania

L’ARNAS Garibaldi di Catania ha celebrato recentemente il "Giorno del Sollievo" negli Hospice, offrendo ai pazienti e alle loro famiglie un momento unico di conforto e condivisione, incentrato sulla musica. Questa iniziativa ha lo scopo di portare un po’ di serenità e umanità in contesti spesso delicati, dove il sollievo è tanto fisico quanto emotivo.

Nell’Hospice Adulti, le note del pianoforte suonato da Marco Sottosanti hanno creato un’atmosfera magica, mentre le performance del gruppo musicale Bellamorèa hanno accompagnato i presenti in un viaggio di bellezza e pace. “Un modo per lasciarsi trasportare dalla bellezza della musica”, afferma il direttore sanitario, Mauro Sapienza, evidenziando come la musica possa essere una potente alleata nel processo di guarigione e benessere.

Parallelamente, l’Hospice Pediatrico ha visto i bambini e i loro genitori incantati dalle melodie della pianista Anna Maria Calì e del chitarrista Sergio Giuffrida. La loro esibizione ha regalato sorrisi e momenti di gioia, con i Bellamorèa che hanno voluto donare anche ai più piccoli attimi di musica e speranza. Questa manifestazione ha rappresentato un’opportunità preziosa per creare legami emotivi tra famiglie e pazienti, stimolando l’ascolto e il supporto reciproco.

Il "Giorno del Sollievo" non si è limitato a un’iniziativa di intrattenimento; è diventato simbolo di speranza e solidarietà, un’occasione di riflessione sull’importanza dell’assistenza integrata, che va oltre i sintomi fisici. L’attenzione al benessere del paziente deve includere anche aspetti emotivi e relazionali, un principio cardine per l’ARNAS Garibaldi, secondo il suo direttore.

In conclusione, la giornata ha dimostrato come, anche nei momenti più difficili, si possa ritrovare il sorriso e contribuire a un senso di comunità e vicinanza. Questo evento ha dunque sottolineato la missione degli hospice, luoghi che spesso rimangono nell’ombra, ma che offrono un supporto fondamentale a chi attraversa situazioni di grande fragilità.