26 MILIONI PER RILANCIARE LE IMPRESE | Scopri perché la Regione Siciliana sta cambiando le regole del gioco!

Covid-19: In arrivo 26 milioni per le imprese siciliane colpite dalla pandemia

Il governo regionale siciliano ha annunciato un intervento significativo per sostenere le micro, piccole e medie imprese ancora in difficoltà a causa degli effetti della pandemia di Covid-19. Ammontano a quasi 26 milioni di euro le risorse destinate a rifinanziare l’avviso pubblico del 2022, volto ad assistere le aziende che hanno subito danni durante l’emergenza sanitaria.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di queste risorse per il rilancio economico della regione. «L’emergenza sanitaria ha messo in ginocchio numerose aziende siciliane e sono molte le difficoltà che gli imprenditori devono affrontare ancora oggi», ha dichiarato Schifani. La volontà del governo è chiara: fornire liquidità immediata alle imprese, facilitare l’accesso al credito e incentivare investimenti in aree chiave come innovazione, digitalizzazione e sostenibilità.

Durante l’ultima seduta di giunta, è stata approvata la riprogrammazione di economie e di fondi non utilizzati, permetterà di sbloccare la graduatoria che era bloccata a causa delle oltre 274 milioni di euro di richieste in un contesto di disponibilità finanziaria di solo 187 milioni. Grazie a questo recupero, circa 500 nuove imprese potranno beneficiare delle agevolazioni previste dall’avviso, offrendo loro un’importante opportunità di ripresa.

Le agevolazioni, gestite dall’Irfis-FinSicilia, sono specificamente destinate a quelle aziende con sede legale o operativa in Sicilia che hanno registrato una riduzione del fatturato di almeno il 30% nel 2020 rispetto al 2019. Le imprese selezionate potranno accedere a finanziamenti a tasso zero, con importi variabili tra i 10.000 e i 100.000 euro, un supporto cruciale per aiutare a ristabilire il flusso economico e a ricostruire le fondamenta dell’economia locale.

Questo intervento rappresenta un ulteriore passo del governo siciliano per affrontare le ripercussioni a lungo termine della crisi sanitaria e sostenere il tessuto imprenditoriale della regione, sempre più fragile dopo gli stravolgimenti conseguenti al Covid-19.