Il Questore di Palermo Sospende la Licenza di una Gelateria per Rischi alla Sicurezza Pubblica
Palermo, 27 maggio 2025 – Il Questore di Palermo ha disposto la sospensione per sette giorni della licenza di somministrazione di alimenti e bevande di una gelateria situata nel quartiere di Partanna Mondello. Il provvedimento, in vigore a partire dal 26 maggio, è stato adottato in base all’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps) e comporterà la chiusura dell’esercizio per l’intera durata della sospensione.
La decisione è il risultato di un’accurata valutazione condotta dalle forze dell’ordine che ha messo in luce una preoccupante affluenza di individui con precedenti penali o di polizia. Questi soggetti, infatti, si erano stabilmente riuniti presso la gelateria, trasformandola in un luogo di incontro abituale, aggravando così le condizioni di sicurezza del quartiere e creando un quadro di potenziale pericolosità per l’ordine pubblico.
Nel comunicato stampa, è chiaramente indicato che la sospensione della licenza è stata motivata dalla necessità di prevenire possibili episodi di violenza o situazioni che possano compromettere la sicurezza civile. "È fondamentale intervenire prontamente per garantire un ambiente sicuro per tutti i cittadini", ha dichiarato il Questore, sottolineando l’importanza del monitoraggio costante dei locali pubblici.
La chiusura della gelateria rappresenta un intervento significativo da parte delle autorità per contrastare fenomeni di degrado e garantire una maggiore regolamentazione degli esercizi pubblici nelle zone considerate più vulnerabili. Questo caso si inserisce nell’ambito di una strategia più ampia di controllo e prevenzione, che la Polizia di Stato e i Carabinieri stanno attuando nel territorio palermitano.
Le autorità invitano i cittadini a segnalare eventuali situazioni sospette o comportamenti non conformi, sottolineando che la collaborazione della comunità è cruciale per mantenere alto il livello di sicurezza pubblica. La speranza è che questo intervento possa fungere da deterrente per altri locali, affermando così il diritto di tutti a vivere in un ambiente sereno e tutelato.