Comunali a Genova: stravince il Pd, Silvia Salis nuovo sindaco
GENOVA – Le urne hanno parlato e i risultati delle elezioni comunali di Genova sono ora definitivi. Silvia Salis, candidata del Partito Democratico, è stata eletta sindaca con 124.720 voti, corrispondenti al 51,48% delle preferenze, un risultato che segna un netto distacco dal suo avversario Pietro Piciocchi, fermo a 107.091 voti (44,2%). La differenza di 17.629 voti segna un cambiamento significativo rispetto alle elezioni di due anni fa, evidenziando unrovesciamento nelle fortune politiche locali.
Con il nuovo consiglio comunale, il Partito Democratico si afferma con 14 consiglieri su 41, consolidando la propria posizione come primo partito in città. A livello di coalizione, i dati parlano chiaro: il centrosinistra ha ottenuto 117.506 voti, contro i 99.564 del centrodestra, con una percentuale che traduce in un perfetto 51,77% a favore della sinistra.
Il Pd cresce e si rafforza: dai circa 40.000 voti del 2022, il partito ha quasi raddoppiato i suoi consensi, arrivando a toccare i 66.000 voti in questa tornata elettorale. La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha commentato entusiasta la vittoria: “Siamo il primo partito in moltissime città. A Genova stiamo intorno al 30%, otto punti in più rispetto alle scorse comunali.”
Dietro il Pd, le liste di supporto alla nuova sindaca entrano tutte in consiglio: la civica con il nome di Salis conquista quattro seggi, mentre la lista Avs si ferma a tre posti. Anche il Movimento 5 Stelle si fa sentire con due consiglieri, e infine "Riformiamo Genova" ottiene un posto.
Un’analisi più profonda sui risultati del centrodestra rivela un declino marcato. Fratelli d’Italia resta il primo partito di opposizione con cinque consiglieri (12,44%), ma le performance di Forza Italia e della lista di Piciocchi risultano deludenti rispetto alle ultime regionali. In particolare, Forza Italia si ferma a un unico seggio, raccogliendo solo 8.589 voti.
Piciocchi stesso, che dovrà decidere se mantenere il seggio conquistato, ha visto le sue aspettative non rispettate. La Lega, invece, segna un miglioramento con un incremento delle preferenze, ma pure negli schieramenti di destra, ci si aspettava di più: “Il partito di Giorgia Meloni è ben al di sotto delle aspettative”, si legge nel comunicato, evidenziando le difficoltà del centrodestra.
In conclusione, le elezioni comunali a Genova segnano un importante cambio di rotta nel panorama politico cittadino, con un’affermazione del centrosinistra e una forte presenza del Pd, non solo come forza principale, ma anche per la crescita generale rispetto a turni elettorali precedenti. Con Silvia Salis alla guida, il futuro della città appare ora nelle mani del nuovo governo locale.