Una 14enne trovata morta in un edificio abbandonato | Chi è il misterioso ex fidanzato coinvolto?

Tragedia ad Afragola: trovato il corpo di Martina Carbonaro, la 14enne scomparsa

ROMA – Il ritrovamento del corpo di Martina Carbonaro, la giovane di 14 anni scomparsa da Afragola, ha scosso profondamente la comunità locale. Il suo corpo è stato trovato in un edificio abbandonato nel quartiere ex campo di calcio Moccia, in quella che un tempo era la casa del custode dell’impianto sportivo. Le ricerche della ragazza erano iniziate lunedì sera, dopo che aveva fatto perdere le sue tracce.

Martina era uscita verso le 19.00 per prendere un gelato con un’amica, ma il suo piano prevedeva anche un incontro con l’ex fidanzato. L’ultimo contatto con la madre risale alle 20.30 della stessa sera, dopodiché è calato il silenzio. La ragazza, nota per la sua vita tranquilla e rispettosa delle regole, non aveva mai dato motivo di preoccupazione alla famiglia.

La notizia della sua scomparsa aveva subito mobilitato i Carabinieri, che hanno perlustrato la zona senza sosta. Le ricerche, purtroppo, si sono concluse in modo tragico poche ore dopo, quando il corpo di Martina è stato rinvenuto.

Dopo il rinvenimento, l’ex fidanzato della vittima è stato interrogato dalle autorità, e per il momento è stato aperto un fascicolo che contempla l’ipotesi di omicidio. La comunità vive un momento di grande angoscia e incredulità, mentre le indagini continuano per far luce sull’accaduto.

Il sindaco di Afragola, Antonio Pannone, ha espresso il suo cordoglio: “Siamo tutti profondamente addolorati per l’orrore dell’inaccettabile morte di un’adolescente di 14 anni, a cui è stato tolto il diritto di vivere,” ha dichiarato. “È un’immane tragedia che sconvolge la nostra comunità di fronte alla barbarie di chi non rispetta la libertà e la dignità femminile.” Il sindaco ha promesso che le indagini non si fermeranno finché non verrà assicurato alla giustizia il responsabile di questo delitto.

La comunità attende risposte e chiede giustizia per Martina, una giovane la cui vita è stata spezzata troppo presto.