
Nasce la Nuova Favorita: Il Parco di Palermo verso una Nuova Vita
Un parco multifunzionale, un “quartiere vegetale”: così si presenta la nuova Real Riserva della Favorita, il polmone verde di Palermo che si appresta a vivere una rinascita grazie a un ambizioso progetto di riqualificazione. A guidare queste iniziative è il sindaco Roberto Lagalla, che ha messo in campo un piano di fattibilità redatto da un team di esperti, coordinato dall’agronomo e paesaggista Giuseppe Barbera.
Restituire la Bellezza ai Palermitani
“La rigenerazione del Parco della Favorita è uno degli obiettivi principali della nostra amministrazione”, afferma Lagalla. Il sindaco sottolinea l’importanza di restituire ai cittadini un’area riqualificata che possa diventare un punto di riferimento e attrazione turistica per il territorio. La Favorita, con la sua bellezza e la sua biodiversità, è destinata a diventare un luogo di incontro e benessere.
Un Progetto Innovativo
L’assessore alla rigenerazione urbana, Maurizio Carta, illustra le quattro dimensioni chiave del progetto: conservazione del patrimonio ecologico, valorizzazione del patrimonio storico-architettonico e creazione di spazi per attività culturali e sportive. Secondo Carta, la Favorita sarà un vero e proprio “quartiere vegetale”, un’esperienza da vivere in tutte le sue sfaccettature.
Un Mosaico Paesaggistico
“La Favorita è un complesso mosaico paesaggistico di trecento ettari”, spiega Giuseppe Barbera. Questo parco, con la sua storia che risale al XVIII secolo, ha il potenziale di diventare uno dei parchi più belli d’Europa. Barbera invita anche i privati a cogliere le opportunità turistiche che la Favorita offre, attraverso la gestione degli agrumeti e la promozione di eventi.
Interventi Imminenti
Il piano prevede già l’avvio di interventi preliminari, finanziati con dieci milioni di euro del Piano operativo del PN Metro Plus per il periodo 2021-2027. Tra gli interventi previsti, il restauro delle storiche torri della Via dell’Acqua e la riattivazione dell’antico acquedotto progettato dal Marvuglia. Inoltre, un punto di accoglienza sorgerà a Case Rocca, trasformando l’ex caseificio in un hub culturale e ricreativo.
Integrazione con la Città
Il progetto mira anche a connettere la Palazzina Cinese con altri punti di interesse, come la Città dei Ragazzi e il Museo etnografico Pitrè, utilizzando percorsi sotterranei storici. Si intende creare un circolo virtuoso che ricostruisca un sistema di giardini che collega vari luoghi della città, rendendo la storia dei giardini europei accessibile a tutti.
Spazi Inclusivi e Sostenibili
Per garantire un uso inclusivo, l’ex campo nomadi sarà bonificato e trasformato in uno spazio per attività didattiche e sportive, in linea con il progetto europeo "Play for All". Inoltre, è previsto un parcheggio interrato sostenibile, dando così priorità a un approccio ecologico e rispettoso dell’ambiente.
Valorizzazione del Patrimonio Storico
Uno degli aspetti più affascinanti è il recupero delle Cisterne Nervi, ex strutture militari del 1935, che verranno rinvigorite attraverso un accordo istituzionale. Questi luoghi diventeranno parte di un percorso di valorizzazione della storia militare del parco, creando un itinerario educativo.
La Favorita: Un Patrimonio da Amare
La storia del Parco della Favorita è intrinsecamente legata al bene comune e alla qualità della vita dei palermitani. Attraverso questi interventi, il Comune di Palermo si impegna non solo a preservare un patrimonio naturale unico, ma anche a rendere la Favorita un simbolo di rinascita e di attrazione per il turismo regionale. Con un futuro radioso all’orizzonte, i palermitani possono aspettarsi di riappropriarsi di uno spazio verde vitale, ricco di storia, cultura e bellezza.