SalinaDocFest 2025: Messina si prepara all’anteprima del festival di cinema documentario
Il SalinaDocFest 2025, uno dei festival più attesi del cinema documentario italiano, si prepara a dare il via alla sua XIX edizione con un’anteprima a Messina il 7 e 8 giugno. Grazie al supporto della Fondazione Messina per la Cultura e al patrocinio del Comune e della Città Metropolitana, questo evento si propone di rafforzare il legame tra la città e l’Isola di Salina, teatro principale del festival dal 15 al 20 luglio.
“Messina è orgogliosa di accogliere l’anteprima del SalinaDocFest”, ha dichiarato il Sindaco Federico Basile, sottolineando l’importanza di un appuntamento che non solo celebra il cinema ma anche il valore del linguaggio documentario in un momento storico complesso. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione culturale e turistica, in linea con le strategie dell’Amministrazione comunale.
Il tema scelto quest’anno per il festival è “Nuove Parole / Nuove Immagini”, un invito a riflettere sull’autenticità del linguaggio nell’era digitale. L’obiettivo è quello di attrarre un pubblico giovane e internazionale, favorendo una maggiore affluenza turistica in un periodo meno affollato della stagione estiva.
L’anteprima di Messina promette due giornate ricche di eventi con un parterre di ospiti di alto calibro. Tra questi, l’attore Elio Germano, che riceverà il Premio Speciale SDF. Germano parteciperà a un dialogo con il giornalista Marcello Sorgi sul significato etico delle parole, a partire dal film “Berlinguer – La grande ambizione”.
“L’anteprima del SalinaDocFest è un’occasione per una narrazione innovativa e partecipata”, ha aggiunto l’Assessore ai Grandi Eventi del Comune, Massimo Finocchiaro, evidenziando così la vocazione di Messina a diventare un epicentro per eventi culturali di respiro nazionale e internazionale.
Il programma della due giorni a Messina è denso di incontri e proiezioni. Si inizierà il 7 giugno presso la libreria Mondadori con la presentazione del romanzo “Volevo essere un uomo” di Lidia Ravera, seguito dalla proiezione di due documentari che esploreranno il legame fra cinema e identità femminile. La serata culminerà con il conferimento del premio a Germano e la proiezione di un film che ha già conquistato due David di Donatello.
Il secondo giorno si aprirà con un focus sulle colonne sonore, includendo la proiezione del documentario “Musicanti con la Pianola” di Matteo Malatesta, un viaggio attraverso l’opera di due autori fondamentali della recentissima musica italiana per il cinema.
SalinaDocFest 2025 rappresenta un’opportunità unica per immergersi in questo mondo creativo e stimolante, favorendo un’interazione viva tra cultura, arte e società. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il programma completo sul sito ufficiale dell’evento.
In un panorama culturale in continua evoluzione, eventi come questo non solo celebrano il cinema documentario ma contribuiscono anche a costruire un’identità collettiva forte e coesa per Messina e le sue isole.