
L’Università di Catania in Giappone per il Forum Bilaterale dei Rettori
L’Università di Catania è presente a Osaka per il 1° Forum Bilaterale dei Rettori Italiani e Giapponesi, un evento significativo che si propone di rafforzare i legami accademici e progettuali tra Italia e Giappone. Il rettore dell’ateneo catanese, Francesco Priolo, ha preso parte a questo importante incontro, tenutosi nell’Auditorium del Padiglione Italia, insieme a 23 colleghi provenienti da diverse università italiane.
L’evento, promosso dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui) e guidato dalla presidente Giovanna Iannantuoni, ha al centro della discussione temi cruciali per l’evoluzione delle istituzioni accademiche. Tra questi, si spazia dalla ricerca al trasferimento di conoscenze, fino al "public engagement", un concetto che sottolinea l’importanza di mettere le università in diretto contatto con la società e il mondo produttivo.
L’obiettivo primario di questo forum è di condividere le esperienze legate ai Partenariati Estesi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tali partenariati rappresentano opportunità d’innovazione e collaborazione tra i due diversi sistemi universitari, focalizzandosi su aree di interesse comune. Facilitare nuove collaborazioni e far conoscere le “buone pratiche” italiane sono ulteriori traguardi ambiziosi di questo incontro.
In un contesto sempre più interconnesso, l’incontro si prefigge anche di estendere le collaborazioni pubblico-privato a stakeholder internazionali, in particolare quelli impegnati nell’innovazione tecnologica e nelle tecnologie di frontiera. Il Forum bilaterale darà quindi origine a almeno otto accordi di collaborazione tra istituzioni accademiche italiane e giapponesi, segnando così un passo importante verso un futuro di cooperazione accademica globale.
L’Università di Catania, con la sua partecipazione attiva, dimostra il suo impegno nel promuovere un dialogo proficuo e duraturo con le università giapponesi, favorendo opportunità per studenti e docenti dei due Paesi.