
L’ex di Alex Britti nei guai: spiava il cantante nella sua casa
Roma – Nicole Pravadelli, 34 anni, ex compagna del noto cantautore Alex Britti, si trova ora coinvolta in un processo per interferenza illecita nella vita privata dell’artista. Degli episodi di spionaggio avvenuti nel maggio 2022, quando i due genitori si erano separati da tempo, hanno attirato l’attenzione delle autoritĂ e della stampa.
Un dispositivo di sorveglianza nella casa di Britti
Secondo quanto riportato, Pravadelli avrebbe modificato un dispositivo di controllo a distanza, posizionandolo in modo da registrare conversazioni tra Britti e la nuova compagna, che all’epoca frequentava la sua abitazione. L’intento della madre del bambino, di 8 anni, era raccolto nella speranza di ottenere prove da presentare al giudice per assicurarsi l’affido esclusivo del figlio.
La reazione della giustizia
Dopo la presentazione del materiale registrato, il giudice, ritenendo sospetta la provenienza delle registrazioni, ha avviato un procedimento penale, rinviando a giudizio Pravadelli. La Pubblica Accusa è rappresentata dalla pm Caterina Sgrò, che ha accusato la donna di violazione della privacy del cantante.
Un contesto di tensione e controversie legali
Non è la prima volta che Alex Britti si trova al centro di situazioni non autorizzate. Di recente, il cantautore è stato ascoltato come testimone e vittima in una inchiesta sui crimini informatici. Il caso, noto come “Equalize”, ha visto diversi vip e imprenditori vittime di intercettazioni illegali. Curiosamente, la richiesta di intercettazione nei confronti di Britti sarebbe arrivata dallo stesso Fulvio Pravadelli, padre di Nicole. Fulvio è attualmente indagato per aver tentato di acquisire informazioni dannose sul compagno di sua figlia.
Difesa e posizioni contrastanti
La difesa di Fulvio Pravadelli ha dichiarato che l’incarico era stato conferito esclusivamente a tutela della figlia e giustificato dalla disputa legale in corso tra lei e Britti. Questa serie di eventi complessi ha acceso i riflettori su una vicenda che mette in discussione i confini tra vita privata e pubblica, evidenziando le tensioni di una famiglia giĂ fragile.
In attesa di ulteriori sviluppi legali, il caso di Nicole Pravadelli rimane un esempio di come le dispute familiari possano degenerare, oltrepassando i limiti della legalitĂ e del rispetto reciproco.