
Referendum, Landini in piazza a Bari: “Chi vi dice di non votare non vuole cambiare un cao”**
ROMA – La mobilitazione per i cinque referendum che si terranno nei prossimi giorni vive un momento cruciale. Durante una manifestazione pubblica a Bari, il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha lanciato un appello accorato ai cittadini: “Andate a votare, perché non votate per un partito o per un Governo, ma per i vostri diritti e la vostra dignità.” Con parole forti, Landini ha sottolineato l’importanza della partecipazione, ammonendo coloro che invitano all’astensione: “Quando qualcuno vi dice di non andare a votare vi sta prendendo in giro, perché non vuole cambiare ciò che sta succedendo.”
Il leader sindacale ha anche espresso ottimismo riguardo alla possibilità di raggiungere il quorum, affermando di non aver mai visto un livello di partecipazione simile a quello attuale. “È fondamentale che ognuno di voi non solo voti, ma animi il dibattito e coinvolga gli altri.” Con poco tempo a disposizione prima delle elezioni, ha esortato i presenti a mobilitarsi, affermando che “la campagna elettorale è aperta fino a lunedì alle ore 15.”
Elly Schlein, segretaria del PD, ha partecipato attivamente alla manifestazione, dichiarando con determinazione: “La nostra Costituzione è antifascista e dobbiamo rivendicarla con orgoglio.” In risposta alle provocazioni di gruppi fascisti, Schlein ha messo in guardia: “Quando ci dicono di non votare, andiamo a votare ancor più forte.” La leader del Partito Democratico ha ribadito che la partecipazione è un atto di responsabilità civica e ha fatto appello alla solidarietà tra diverse fazioni politiche per sostenere questi referendum.
Schlein ha anche ricordato un passato di collaborazione con la Cgil, evidenziando la significativa adesione della base del partito ai quesiti referendari, che ha superato il 95%. “Lasciamo alle spalle gli errori e ripartiamo tutti insieme,” ha affermato, auspicando un’unità di intenti per affrontare le sfide future. Ha inoltre criticato l’atteggiamento del governo, definendo ambiguo l’invito dell’attuale premier, Giorgia Meloni, a non votare.
Infine, la Schlein ha esortato a includere anche gli elettori di centrodestra nel dibattito, facendo notare che le problematiche dei lavoratori precari toccano tutti, al di là delle affiliazioni politiche. “Abbiamo la possibilità di fare davvero la differenza,” ha concluso, invitando a un’ampia partecipazione al voto.
In un clima di fervore e impegno, sia Landini che Schlein hanno sottolineato che il referendum rappresenta un’opportunità imperdibile per cambiare le sorti dei cittadini. L’appello finale risuona come un monito: “Il vostro voto conta, non dimenticatelo.”