Due italiani in semifinale al Roland Garros dopo 65 anni | Può l’Italia tornare a dominare il tennis mondiale?

Dopo Musetti anche Sinner: due italiani in semifinale di Roland Garros

ROMA – Un traguardo storico per il tennis italiano: per la prima volta dopo 65 anni, due azzurri, Lorenzo Musetti e Jannik Sinner, hanno conquistato l’accesso alle semifinali del prestigioso Roland Garros. L’ultima coppia di connazionali a riuscirci era formata da Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola nel 1960, un’impresa che aveva segnato un’epoca nel tennis nostrano.

Nella giornata di ieri, Lorenzo Musetti ha battuto l’americano Frances Tiafoe in un match combattuto, chiuso in quattro set con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-4, 6-2. Oggi, è stato il turno di Jannik Sinner, che ha offerto una prestazione straordinaria, liquidando il kazako Alexander Bublik con un secco 6-1, 7-5, 6-0. La sua brillante vittoria ha confermato il suo status di grande promessa del tennis mondiale.

Le semifinali si preannunciano elettrizzanti: Musetti affronterà l’attuale campione Carlos Alcaraz, mentre Sinner attenderà di conoscere il suo avversario, il vincitore del match tra il leggendario Novak Djokovic e Alexander Zverev.

Questi risultati non solo esaltano gli appassionati di tennis in Italia, ma rappresentano una rinascita per il tennis azzurro, dopo un lungo periodo di attesa. Mentre il pubblico di Parigi si raduna per assistere a questi storici incontri, l’Italia intera si stringe attorno ai suoi due giovani talenti, sperando in un futuro brillante e ricco di soddisfazioni.