
Firmato a Messina l’Accordo per la Nuova Scuola nell’Area Militare
Messina, 5 Giugno 2025 – Un importante passo verso la riqualificazione dell’area militare di Messina è stato compiuto ieri pomeriggio con la firma di un accordo di programma che prevede la costruzione di una nuova scuola dell’infanzia e asilo nido all’interno della base navale. L’intesa è stata siglata a Palazzo Zanca, sede del Comune, e coinvolge diverse istituzioni, dimostrando un modello di collaborazione efficace e lungimirante.
Il progetto, frutto dell’impegno comune di varie entità, prevede la demolizione di alcune strutture esistenti per fare spazio alla nuova realizzazione, che offrirà servizi non solo alla comunità militare, ma anche a quella locale. La cerimonia ha visto la partecipazione di figure chiave come il generale Mario Sciandra e l’ammiraglio Andrea Cottini, che rappresentano rispettivamente il Ministero della Difesa e la Marina Militare.
“È un momento significativo per la nostra comunità,” ha dichiarato il Sindaco Federico Basile. La sua affermazione sottolinea la volontà della città di guardare al futuro con una visione inclusiva e attenta alle necessità delle famiglie, valorizzando l’importanza della cooperazione tra le diverse istituzioni.
Anche il Vicesindaco Salvatore Mondello ha espresso grande soddisfazione per l’accordo, evidenziando come questo progetto “premia l’impegno e la capacità di fare rete.” Ultimare la riqualificazione di un’area strategica come quella della Base Navale per restituirla alla comunità attraverso un’opera educativa di qualità è visto come un investimento concreto sul futuro.
Durante la presentazione, il colonnello Pasqualino Iannotti ha illustrato l’iter tecnico-amministrativo che ha portato a questo accordo, mettendo in evidenza l’importanza di un approccio sinergico. Il gen. Sciandra ha rimarcato l’impegno della Direzione Generale dei Lavori per migliorare le infrastrutture della Difesa e il contesto urbanistico locale, sottolineando che l’accordo avrà un impatto positivo sia sul patrimonio della Marina sia sull’intera cittadinanza.
Il Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio, arch. Silvano Arcamone, ha evidenziato l’importanza di mettere a sistema le energie delle diverse amministrazioni. Secondo Arcamone, l’uso duale degli spazi militari e civili è fondamentale per la rigenerazione urbana e per restituire valore agli spazi pubblici.
Infine, l’ammiraglio Cottini ha affermato che questo accordo è un ulteriore segno dell’impegno della Marina Militare per la popolazione locale. Riconoscere il valore di nuove strutture educative è essenziale per supportare le famiglie del personale militare, rafforzando così il legame tra le istituzioni e la società civile.
In conclusione, l’Accordo di Programma firmato a Messina rappresenta un paradigma di cooperazione tra pubblico e privato, confermando l’importanza di investire in infrastrutture che rispondano a esigenze collettive. La nuova scuola non è solo una risposta alle necessità della comunità militare, ma un’opportunità per l’intera cittadinanza, un passo significativo verso un futuro di qualità.