
Social Media e Digital Manager: Svolta Storica nella Pubblica Amministrazione
ROMA – Ieri, la Camera dei Deputati ha ospitato un incontro significativo dal titolo “Social media e Digital Manager – Svolta storica nella PA: novità, numeri e prospettive”, promosso da PA Social, Fondazione Italia Digitale, Digitale Popolare e Osservatorio Digitale. Questa iniziativa segna un passo decisivo verso l’innovazione e la digitalizzazione della comunicazione pubblica in Italia.
L’evento, moderato da Alessandro Fonti, ha avuto inizio con un intervento di Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social e della Fondazione Italia Digitale. Di Costanzo ha messo in evidenza l’importanza dell’introduzione ufficiale della figura del Social Media e Digital Manager nella Pubblica Amministrazione, considerata una professionalità centrale per la comunicazione istituzionale e la gestione dei canali digitali.
“Questo è un traguardo fondamentale, frutto di un lungo percorso,” ha affermato Di Costanzo. Ha inoltre condiviso dati significativi, rivelando che oltre il 40% dei giovani considera questa posizione tra le professioni digitali più attrattive. In Italia ci sono attualmente più di 830.000 professionisti che dichiarano competenze nei social media su LinkedIn, di cui oltre 20.000 già attivi nella PA. “Ora è il momento di costruire percorsi chiari di competenze, inquadramenti e formazione”, ha aggiunto, sottolineando la necessità di valorizzare il personale esistente e di generare nuove assunzioni.
Il direttivo nazionale di PA Social, rappresentato da Giuseppe Ariano, ha fornito una panoramica delle tappe che hanno portato al riconoscimento normativo della figura del Digital Manager. Durante l’incontro sono intervenuti vari deputati, tra cui Federico Mollicone, Antonino Iaria, Chiara Tenerini e Andrea Casu, i quali hanno sottolineato l’importanza della norma appena approvata e la necessità di una rapida attuazione.
A completare il dibattito, il professor Alberto Marinelli, in rappresentanza della SISCC (Società Italiana di Scienze della Comunicazione), ha portato il punto di vista accademico sulla formazione delle future generazioni di professionisti del settore.
Il confronto ha ribadito la centralità della comunicazione pubblica digitale come una leva strategica per costruire una Pubblica Amministrazione più vicina, trasparente e accessibile. In questa nuova era, la figura del Social Media e Digital Manager diventa un presidio fondamentale per garantire qualità, responsabilità e innovazione nelle relazioni tra istituzioni e cittadini.
Con queste innovazioni, la PA italiana si prepara a un futuro in cui la comunicazione digitale non sarà solo un’opzione, ma una necessità per migliorare l’interazione con i cittadini.