Un cliente diventa un killer | La sorprendente confessione dell’omicida dell’escort Denisa Paun

Terribile omicidio a Prato: l’escort Denisa Paun trovata decapitata

ROMA – Si chiude in modo tragico il caso di Denisa Maria Adas Paun, l’escort rumena di 30 anni scomparsa il 15 maggio scorso da un residence di Prato. Dopo settimane di ricerche, il suo corpo senza testa è stato rinvenuto in avanzato stato di decomposizione nelle campagne tra Montecatini Terme e Monsummano, grazie alla confessione di Vasile Frumuzache, 32 anni, guardia giurata accusata dell’efferato omicidio.

La testa di Denisa è stata trovata carbonizzata in un campo a diversi chilometri di distanza, in un macabro finale che ha lasciato la comunità sconvolta.

Il movente oscuro

“L’ho strangolata e le ho tagliato la testa, portando via il corpo dentro una valigia”: così ha confessato Frumuzache durante l’interrogatorio davanti al procuratore capo Luca Tescaroli. La sua dichiarazione rivela un chiaro movente: la donna lo ricattava, minacciando di rivelare il suo comportamento a sua moglie. “Voleva 10 mila euro in cambio del suo silenzio”, ha spiegato l’omicida, sposato e padre di due figli.

All’inizio, gli inquirenti avevano indagato su una possibile pista di rapimento, ma le prove raccolte hanno rapidamente delineato Frumuzache come il principale sospettato.

Dettagli agghiaccianti della notte fatale

La notte dell’omicidio, Vasile Frumuzache si era recato alla stanza 101 del residence Ferrucci, dove ha incontrato Denisa. Dopo un incontro sessuale, la situazione è degenerata: ha strangolato la donna e, brutalmente, l’ha decapitata. La testa è stata successivamente nascosta in un sacco della spazzatura, mentre il resto del corpo è stato riposto in un trolley bianco, che l’omicida ha trasportato verso la propria auto.

La cattura di Frumuzache è avvenuta grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alla geolocalizzazione del cellulare della vittima, che hanno tracciato i suoi movimenti e rivelato il suo tragitto.

Una serie di omicidi inquietanti

L’omicidio di Denisa Paun non è un caso isolato. È il secondo recente omicidio di un’escort romena per mano di un cliente, a seguito del ritrovamento del corpo di Vasilica Potincu, assassinata in circostanze simili. Questo evento solleva interrogativi inquietanti sulla sicurezza delle lavoratrici del sesso e sul trattamento riservato a loro in una società che spesso le stigmatizza.

Le accuse formali nei confronti di Vasile Frumuzache includono omicidio e soppressione di cadavere, con la procura che ora sta preparando il caso, pronto per il giudizio di convalida del fermo, previsto nei prossimi giorni.

L’orribile destino di Denisa Paun e della sua tragica storia di sfruttamento e violenza richiama l’attenzione su una problematica sempre attuale, invitando la comunità a riflettere sulle conseguenze e sui diritti delle lavoratrici del sesso.