Chiusura anticipata del Parcheggio Mongibello: il grido d’allerta di Ottavio Zacco
In piena stagione estiva, il parcheggio Mongibello di Mondello chiuderà anticipatamente alle ore 20:00. Una decisione piuttosto controversa che ha sollevato preoccupazioni tra residenti e commercianti della zona. Il consigliere e presidente della VI commissione consiliare, Ottavio Zacco, ha espresso il suo rammarico attraverso un comunicato stampa, evidenziando le ripercussioni negative di tale scelta.
"Non possiamo accettare che le criticità legate all’ordine pubblico ricadano su cittadini e imprenditori," ha affermato Zacco. La chiusura del parcheggio, sebbene giustificata da problemi di disturbo della quiete pubblica causati da alcuni gruppi di ragazzi, si traduce in un danno economico e sociale per tutta la comunità .
La stagione estiva rappresenta un periodo cruciale per le attività commerciali in zona e, con una carenza già evidente di spazi di sosta, la decisione viene vista come un ulteriore ostacolo al diritto di vivere serenamente il territorio. Già afflitti da una situazione difficile, i commercianti e i residenti si sentono ora più vulnerabili, esposti a possibili perdite economiche.
Zacco chiede pertanto un intervento urgente da parte dell’Amministrazione e delle autorità competenti. "È necessario trovare soluzioni che tutelino la quiete pubblica, senza però ostacolare l’attività economica," ha dichiarato, sottolineando la necessità di un equilibrio tra sicurezza e vivibilità notturna. La presenza costante di controlli nel territorio, soprattutto nei luoghi ad alta affluenza turistica come Mondello, è ritenuta fondamentale.
In conclusione, mentre si avvicinano i mesi di punta per il turismo balneare, la questione della chiusura anticipata del parcheggio Mongibello si presenta come un problema da risolvere tempestivamente. I prossimi provvedimenti dell’Amministrazione saranno cruciali per definire il futuro di questa importante infrastruttura e la qualità della vita nella zona.