Khaby Lame ai Ferri Corti con l’Immigrazione negli Stati Uniti: Espulsione dopo il Visto Scaduto
ROMA – Khaby Lame, il famoso tiktoker italiano con oltre 160 milioni di follower, è stato costretto a lasciare gli Stati Uniti dopo essere stato interdetto all’aeroporto internazionale di Las Vegas. La notizia, inizialmente circolata come un’ipotetica fake news, ha trovato conferma da parte dell’Immigration and Customs Enforcement (Ice), l’agenzia governativa statunitense preposta alla sicurezza delle frontiere e all’immigrazione.
Lame, 25 anni, si trovava all’aeroporto quando gli è stata contestata la scadenza del visto, che risultava superato. Il giovane influencer, noto per i suoi video ironici che smontano i cliché dei social, era entrato negli Stati Uniti il 30 aprile e ha oltrepassato il periodo consentito per la sua permanenza. Uomo di vasta visibilità, Khaby ha continuato a pubblicare storie sul suo profilo Instagram senza accennare a problemi legati alla sua situazione legale.
Inizialmente, sui social era circolata la voce di un suo arresto, propalata da Bo Loudon, un influencer linkato al figlio di Donald Trump, Barron. Questa informazione è stata poi smentita, confermando che Lame era in realtà stato “trattenuto” per violazioni di immigrazione. L’Ice ha precisato che a Khaby è stata concessa la partenza volontaria, e ha immediatamente lasciato il Paese.
Sebbene Lame non abbia rilasciato commenti ufficiali sulla situazione, la sua immagine e il suo seguito rimangono intatti, ponendo interrogativi sull’impatto di questa esperienza nella sua carriera. Khaby Lame continua ad essere una figura centrale nella cultura pop, ma la sua avventura americana si è conclusa anzitempo, evidenziando l’importanza di rispettare le normative in materia di immigrazione.