Via dall’orrore di Gaza: In arrivo in Italia 3 voli con 70 palestinesi, c’è anche Adam
ROMA – Questa sera, l’Italia accoglierà tre voli umanitari con a bordo un gruppo di pazienti palestinesi provenienti da Gaza. Questa operazione, partorita grazie ai ministeri degli Esteri e della Difesa, segna un passo importante nelle iniziative di evacuazione sanitaria del governo italiano.
Tra i 70 passeggeri che atterreranno a Milano Linate, spicca la figura del piccolo Adam, un bambino che ha da poco subito una perdita devastante, avendo perso l’intera famiglia. Al suo fianco ci sarà la madre, Alaa Alnajjar, che lo accompagnerà in questo viaggio verso la speranza e la salute. L’arrivo di Adam rappresenta un simbolo della tragedia umanitaria che continua a colpire la regione.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sarà presente per accogliere i pazienti all’aeroporto, riaffermando l’impegno dell’Italia nel favorire l’accoglienza di malati palestinesi. Questa operazione fa parte di un più ampio sforzo per mettere in salvo coloro che necessitano di cure urgenti e che, a causa del conflitto, non possono ricevere la trattazione adeguata nel loro paese.
L’operazione di evacuazione rappresenta la più significativa finora realizzata, coinvolgendo 17 pazienti e 53 membri delle loro famiglie. Fino ad oggi, 133 bambini palestinesi sono stati ricoverati in strutture sanitarie italiane grazie a simili iniziative. Questo aggiornamento evidenzia il costante e dedicato sforzo del governo, sia in campo diplomatico sia sanitario.
I voli, organizzati grazie a tre aerei C-130 dell’Aeronautica militare, sono dotati di unità mediche e personale della Croce Rossa Italiana, assicurando assistenza continua durante il tragitto. Le destinazioni dei voli includono Milano, Verona, Pratica di Mare e Pisa. Una volta all’arrivo, i pazienti saranno trasferiti in dodici ospedali in tutta Italia, come il Regina Margherita di Torino e gli Ospedali Niguarda e Policlinico di Milano.
Dall’inizio del conflitto, l’Italia ha assistito alla evacuazione di 150 pazienti palestinesi con oltre 450 membri delle loro famiglie. Questo impegno ha consolidato il ruolo dell’Italia come quarto Paese al mondo e il primo tra quelli occidentali ad aver organizzato tali evacuazioni.
L’operazione di oggi non è solo un segno di solidarietà, ma un chiaro richiamo alla comunità internazionale sulla necessità di supportare la popolazione di Gaza in un momento di crisi. Con l’invio di aiuti umanitari e assistenza, il governo italiano continua a sottolineare la propria attenzione e responsabilità nei confronti di chi sta affrontando le conseguenze devastanti della guerra.
La speranza è che questi voli rappresentino non solo un intervento di emergenza, ma anche un passo verso un futuro più sereno per Adam e per tutti coloro che cercano rifugio e cure nel nostro Paese.