
Caltanissetta: Misura cautelare contro la violenza domestica
La Polizia di Stato di Caltanissetta ha eseguito, l’11 giugno 2025, una misura cautelare di divieto di avvicinamento emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica locale.
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile, ha rivelato un quadro allarmante di persecuzione e intimidazione ai danni di una donna, ex compagna dell’indagato, la quale ha subito minacce, molestie, e un controllo costante sulle sue frequentazioni e spostamenti. L’indagato, non rassegnandosi alla fine della relazione, ha utilizzato un linguaggio offensivo, alimentando un clima di paura e angoscia.
Secondo le ricostruzioni, il Giudice ha ritenuto valido il materiale probatorio fornito dagli investigatori e ha disposto l’emissione di un’ordinanza che imponesse all’indagato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, facendo estendere tale misura anche alle due figlie minori. Questa decisione segna un passo importante nella lotta contro la violenza sulle donne, un tema di crescente rilevanza nella società attuale.
Per garantire il rispetto di questa misura, è stato disposto l’uso del “braccialetto elettronico,” un presidio di controllo tecnologico che permette di monitorare la posizione dell’indagato, assicurando così una maggiore protezione per la vittima e le sue figlie. Il Giudice ha imposto, infatti, la distanza minima da mantenere e ha sottolineato l’assoluto divieto di comunicazione con le minori tramite qualsiasi mezzo.
L’adozione di tali misure è un segnale significativo della crescente attenzione delle istituzioni nei confronti della violenza domestica, un fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso. La Polizia di Stato continua a lavorare attivamente per garantire la sicurezza e il supporto alle vittime, facendo appello a una maggiore consapevolezza e collaborazione da parte della comunità.