Intossicazione alimentare colpisce la Salernitana, rinvio della partita con la Sampdoria
ROMA – Un grave episodio ha scosso il mondo del calcio all’indomani della partita di andata dei playout tra Salernitana e Sampdoria. Venti calciatori e membri dello staff della Salernitana sono stati colpiti da una intossicazione alimentare, portando la società a richiedere formalmente il rinvio della partita di ritorno prevista per venerdì 20 giugno.
Il malessere ha avuto inizio durante il viaggio di ritorno da Genova, dove la squadra ha affrontato la Sampdoria. Dopo la partita, molti dei coinvolti hanno mostrato sintomi preoccupanti, costringendo all’intervento delle ambulanze non appena il gruppo è arrivato all’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi. Parte dei calciatori e dello staff è stata successivamente ricoverata in ospedale.
La Salernitana, in un comunicato stampa, ha annunciato l’annullamento dell’allenamento odierno e ha attivato tutte le procedure necessarie per salvaguardare la salute dei tesserati. “La società ha informato le autorità competenti e riserva ogni azione nelle sedi appropriate per tutelare gli interessi del club”, si legge nella nota.
In attesa di chiarimenti sulle cause dell’intossicazione, l’U.S. Salernitana 1919 ha presentato una richiesta formale alla LNPB per rinviare la partita contro la Sampdoria, prevista per venerdì. La gravità della situazione è stata confermata anche dall’amministratore delegato Maurizio Milan, che ha dichiarato: “Siamo sinceramente provati per quanto accaduto e da una serie di avvenimenti che rischiano di minare il regolare e sereno avvicinamento della Salernitana agli ultimi e fondamentali minuti della stagione.”
Milan ha inoltre annunciato che molti membri della squadra non riescono neppure a presentarsi al campo per riprendere gli allenamenti. “Confidiamo nella disponibilità degli organismi preposti affinché si possa tener conto di questa seria situazione”, ha continuato.
La Salernitana ha promesso di fornire aggiornamenti sulle condizioni di salute dei tesserati e sulla ripresa della preparazione nelle prossime ore. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza e le condizioni dei campioni, mentre la squadra campana aspetta una risposta da parte della Lega per procedere in modo appropriato.