Teatro Massimo di Palermo: È un Eccellente Debutto per “Giselle” di Jean-Sébastien Colau

Palermo, 15 giugno 2025 – Un trionfo di applausi ha accolto il debutto del balletto “Giselle” al Teatro Massimo, nella nuova interpretazione del coreografo Jean-Sébastien Colau. L’evento ha visto un pubblico entusiasta riempire gli storici palchi del teatro, tributando ovazioni ai ballerini del Corpo di ballo, tra i quali si sono distinti Martina Pasinotti nel ruolo di Giselle e Alessandro Casà nei panni di Albrecht.

Un Allestimento Incantevole

Il nuovo allestimento ha assunto vita grazie alle spettacolari scenografie realizzate dal maestro Francesco Zito in collaborazione con Antonella Conte, mentre le luci, curate da Bruno Ciulli, hanno ulteriormente esaltato la suggestione della performance. I costumi, frutto della collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma e Chicca Ruocco, hanno donato un tocco di eleganza e classe alla rappresentazione.

Direzione e Interpretazioni

Sotto la direzione del maestro Nir Kabaretti, l’Orchestra del Teatro Massimo ha suonato con intensità, rendendo omaggio alla celebre partitura di Adolphe Adam. La forza della narrazione è stata amplificata dall’interpretazione di ballerini provenienti da due diversi cast, garantendo al pubblico la possibilità di assistere a performances diverse. Tra le interpreti di Giselle, figurano anche Yuriko Nishihara, mentre nei ruoli maschili, Albrecht ha visto alternarsi Alessandro Casà e Alessandro Cascioli.

Una Rilettura Contemporanea

Colau ha dichiarato: “Sono veramente felice di avere raggiunto questo traguardo con il Corpo di ballo del Teatro Massimo. Abbiamo cercato di dare nuova vita a Giselle, rendendola ancora più vicina alle sensibilità contemporanee.” La coreografia, un vero banco di prova delle capacità tecniche e drammaturgiche degli interpreti, ha mostrato la bravura del Corpo di ballo, conferendo una nuova profondità a un classico intramontabile.

Un Mito Intramontabile

“Giselle” narra la tragica storia di una giovane innamorata, il cui destino si intreccia con il mito germanico delle Villi. Da spiriti eterei, queste donne rivivono nella danza il loro dramma, accompagnando Giselle in un viaggio tra amore e morte. La trama si sviluppa tenderamente, mostrando come l’amore e la compassione possano superare anche la più oscura malinconia.

Continuano le Repliche

Le recite di “Giselle” continueranno fino al 20 giugno, con gli spettacoli in programma per il 17, 18, 19 e 20 giugno. Ogni serata sarà un’occasione imperdibile per lasciarsi incantare dalla magia di questo balletto classico, rinnovato dalla creatività di Colau e dall’estro del corpo di ballo del Teatro Massimo.

Per ulteriori informazioni e per acquistare i biglietti, è possibile visitare il sito ufficiale del Teatro Massimo all’indirizzo teatromassimo.it.

Conclusioni

“Giselle” si riconferma non solo come un capolavoro della danza, ma come un’opera che, attraverso le sue new wave, continua a toccare le corde dell’anima di chi vi assiste, dimostrando che la bellezza può davvero superare il tempo.