La Siaz Basket Piazza Armerina promossa in Serie B1: un traguardo storico per la città
Piazza Armerina esulta per un evento che resterà nella memoria sportiva della città: la Siaz Basket è stata promossa in Serie B Nazionale al termine di una emozionante gara-3 dei play-off. Il match, disputato al PalaFerraro, si è concluso con una rimonta da brivido, grazie a un tiro in sospensione di Giovanni Occhipinti che ha chiuso il punteggio sul 68-67, regalando così la vittoria e la promozione ai piazzesi.
La squadra, che aveva iniziato il campionato da una posizione di quarto posto nella Division H di Serie B Interregionale, ha dimostrato grande determinazione e resilienza. Dopo aver concluso terza nel Play-In Gold Sud, ha superato i turni eliminatori contro Bisceglie e Milazzo, raggiungendo un traguardo senza precedenti per la pallacanestro arzillese.
La Scandone Avellino, avversaria agguerrita, ha dato del filo da torcere alla Siaz, strappando un’importante vittoria in gara-2 con un punteggio di 73-46. Tuttavia, il cuore e la voglia di vincere della Siaz non si sono fermati. In un finale infuocato e dall’alta tensione, i ragazzi di Piazza Armerina hanno saputo strappare il sogno di una promozione insperata.
Questo successo rappresenta un culmine significativo per la storia della pallacanestro piazzese, che vanta solo quattro annate nella serie B: Mosaici nel 1964-’65, Amatori nel 1993-’94 e le ultime due stagioni piene di sfide con la Siaz. La promozione in Serie B1 è un passo fondamentale per il movimento sportivo locale, destinato a ricevere ulteriore supporto e visibilità.
A congratularsi con i neo-promossi c’è anche la presidente della FIP Sicilia, Cristina Correnti, che ha espresso le sue felicitazioni a nome del comitato regionale. "Siamo orgogliosi della Siaz e di quanto rappresenta per il nostro territorio. Questo traguardo è frutto di impegno, passione e lavoro di squadra", ha dichiarato.
La Siaz Basket Piazza Armerina si prepara quindi ad affrontare nuove sfide nella stagione 2025-2026, portando con sé il sogno di continuare a scrivere pagine memorabili nella storia della pallacanestro siciliana.