
Palermo Pride: Di Gangi (PD) esorta Lagalla a rispettare la sentenza sulla riconoscibilità delle famiglie omogenitoriali
Palermo, 17 giugno 2025 – In un clima di crescente attesa per il Palermo Pride, la consigliera comunale del Partito Democratico Mariangela Di Gangi ha lanciato un appello diretto al Sindaco Roberto Lagalla affinché venga immediatamente applicata la recente sentenza della Corte Costituzionale riguardante il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali.
“Famiglie Arcobaleno ha fatto bene a chiedere chiarezza e celerità sul riconoscimento alla nascita dei figli e delle figlie con due madri,” ha dichiarato Di Gangi, sottolineando così l’importanza di dare seguito a un pronunciamento chiaro e definitivo da parte della Corte. La sentenza n. 68/2025 stabilisce che il riconoscimento della seconda madre in una coppia di donne è un diritto previsto dalla Costituzione Italiana.
La consigliera ha messo in evidenza come la tempistica nella risposta dell’Amministrazione sia cruciale: “Non c’è quindi spazio per ambiguità politiche o temporeggiamenti burocratici.” Secondo Di Gangi, il mancato rispetto di tale atto non rappresenterebbe solo una violazione dei diritti ma anche una chiara scelta ideologica, lontana dalla legittimità della legge.
Di Gangi ha ribadito la necessità di atti amministrativi concreti, che vanno oltre la semplice dichiarazione di intenti, per dimostrare il reale impegno dell’Amministrazione verso le istanze della comunità LGBTQ+. “È un obbligo sancito dalla Corte Costituzionale e in quanto tale va applicato subito,” ha affermato, facendo appello alla responsabilità istituzionale del sindaco.
Infine, la consigliera ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dal coordinamento e dalle organizzazioni che rendono possibile il Palermo Pride, augurandosi che questa occasione possa diventare un momento di apertura e dialogo per la città.
La questione, quindi, si fa cruciale: il futuro riconoscimento dei diritti delle famiglie omogenitoriali a Palermo potrebbe essere il banco di prova per la coerenza e l’efficacia dell’Amministrazione guidata da Lagalla. La comunità attende risposte concrete, anziché veli di fumose ideologie.