Russia bombarda Kiev: Putin si offre come paciere? | La veritĂ  che pochi osano rivelare!

Kiev sotto attacco: il terribile bilancio dei bombardamenti russi

ROMA – Le tensioni in Ucraina si intensificano con nuove notizie devastanti provenienti da Kiev, dove, secondo fonti ufficiali, almeno 15 persone sono state uccise e circa 100 ferite in uno degli attacchi più brutali dall’inizio del conflitto russo-ucraino. Quello che è stato definito un episodio di "puro terrorismo" dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sollevato una reazione ferma e allarmata a livello internazionale.

Il presidente Zelensky ha utilizzato i social media per esprimere la sua indignazione, esortando il mondo a reagire. In un post, ha scritto: “Il mondo intero, gli Stati Uniti e l’Europa devono finalmente rispondere come una società civile risponde ai terroristi”. L’ex leader ucraino ha accusato la Russia di continuare la guerra impunita, affermando che “è sbagliato che i potenti di questo mondo chiudano un occhio”.

Mentre il fulcro delle tensioni si concentra su Kiev, il controverso ruolo di Vladimir Putin come “mediatore” internazionale viene messo in discussione. Infatti, durante lo stesso periodo, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha cercato di presentarlo come un potenziale paciere nella nuova crisi tra Israele e Iran. Questa dicotomia tra le azioni aggressive della Russia e il tentativo di riclassificare Putin sul palcoscenico globale crea un quadro di confusione politica.

In attesa del vertice del G7 in Canada, dove il gruppo si riunirà per discutere destabilizzazioni globali, il presidente americano non sarà presente, avendo lasciato il summit anzitempo per affrontare questioni interne. Ciò evidenzia ulteriormente l’urgenza della situazione e la necessità di una risposta coordinata e fermo da parte della comunità internazionale.

La domanda che ora aleggia è: quale sarà la risposta effettiva delle potenze mondiali a queste continue atrocità? Zelensky conclude con una nota chiara: “Sono i terroristi che devono sentire il dolore, non le persone innocenti e pacifiche.”