L’approvazione del Piano di Riequilibrio: un traguardo storico per Palermo
Il capogruppo della Democrazia Cristiana al Comune di Palermo, Domenico Bonanno, esprime grande soddisfazione per l’approvazione del Piano di Riequilibrio da parte della Corte dei Conti. Un momento che, secondo Bonanno, segna un punto di svolta fondamentale per la città.
L’approvazione del Piano di Riequilibrio è vista non solo come un semplice atto formale, ma come la concretizzazione di un impegno serio e rigoroso nel risanamento delle finanze comunali. "È il riconoscimento di un lavoro imponente e complesso, portato avanti con determinazione e grande senso di responsabilità dall’amministrazione comunale," dichiara Bonanno, evidenziando l’importanza di questo traguardo per garantire un futuro più stabile e prospero a tutti i cittadini palermitani.
Il via libera della Corte dei Conti apre nuove prospettive per la gestione economica e finanziaria dell’ente. Bonanno sottolinea come la precedente amministrazione abbia dovuto affrontare una situazione debitoria complessa. Tuttavia, grazie a scelte coraggiose e a un’attenta programmazione, è stato possibile tracciare un percorso di risanamento che ora trova legittimazione ufficiale.
Questa approvazione rappresenta, come sottolinea Bonanno, una maggiore capacità di investimento e servizi più efficienti per i cittadini. In questo contesto, il capogruppo della DC ha parole di gratitudine per tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo importante risultato: "Un ringraziamento particolare va al Sindaco, alla Giunta, agli Uffici comunali e a tutti i consiglieri che, con dedizione e spirito di collaborazione, hanno lavorato instancabilmente per il raggiungimento di questo obiettivo cruciale."
In conclusione, Bonanno ribadisce il ruolo della Democrazia Cristiana, promettendo di continuare a essere in prima linea nel sostenere politiche virtuose e responsabili per il bene della comunità palermitana. Un impegno che si propone di trasformare la città in un luogo di nuove opportunità e sviluppo.