Nuova Sala Operativa della Protezione Civile | È davvero la soluzione finale contro gli incendi?

Inaugurata la Sala Operativa Unica Regionale per il Controllo Antincendio in Sicilia

Palermo, 19 giugno 2025 – La Regione Siciliana ha ufficialmente inaugurato la nuova Sala Operativa Unica Regionale, una struttura destinata a potenziare il monitoraggio e il controllo antincendio dell’isola. La cerimonia si è svolta ieri a Palermo, alla presenza del presidente Renato Schifani, il quale ha sottolineato l’importanza della tempestività e del coordinamento nelle operazioni di emergenza.

La nuova sala si trova nella sede di Sicilia Digitale, in via ammiraglio Paolo Thaon de Revel, ed è il risultato di un’iniziativa della giunta Schifani per ottimizzare le risorse e migliorare la risposta agli incendi. «La prevenzione e il contrasto ai roghi richiedono uno sforzo corale», ha dichiarato Schifani, evidenziando come la struttura riunirà le unità della Protezione Civile, del Corpo Forestale e, durante il periodo antincendio, anche delle squadre dei Vigili del Fuoco.

Un’Iniziativa Strategica per la Sicurezza Ambientale

Il presidente ha inoltre spiegato che la sala operativa sarà dotata di sistemi all’avanguardia per il monitoraggio del territorio, fungendo da centro di controllo unico. «Questo è un primo passo, ma sostanziale, verso una control room integrata», ha aggiunto. La creazione di una tale struttura è fondamentale per assicurare interventi più rapidi ed efficienti, specialmente nel periodo estivo, quando il rischio di incendi aumenta drasticamente.

Durante l’inaugurazione, è stata anche rinnovata la convenzione con i Vigili del Fuoco per la campagna antincendio boschiva 2025. «Abbiamo ampliato le squadre e gli strumenti per la lotta ai roghi», ha dichiarato l’assessore al Territorio e Ambiente, Giusi Savarino, comunicando dell’incremento delle risorse a Pantelleria e Agrigento, aree critiche sia dal punto di vista ambientale che turistico.

Innovazione Tecnologica e Collaborazione Interistituzionale

Il piano operativo per la campagna 2025 prevede un potenziamento delle unità antincendio boschivo nel periodo dal 24 giugno al 13 settembre. Sono state pianificate 17 squadre activate in vari comandi dei Vigili del Fuoco, per un totale di circa 105 persone. Le postazioni saranno strategicamente distribuite in tutta la Sicilia, incluso il potenziamento delle squadre in alcune isole come Pantelleria e Favignana.

In aggiunta alle risorse umane, sarà introdotto un utilizzo massiccio di droni da parte dei Carabinieri per il monitoraggio del territorio e l’individuazione di piromani, insieme a un sistema di telecamere e termocamere. "Confidiamo nella collaborazione dei cittadini", ha esortato Savarino, invitando a segnalare immediatamente ogni principio di incendio al numero di emergenza 1515.

Una Priorità per il Futuro Ambientale della Sicilia

Il costo complessivo della campagna antincendio, sostenuto dalla Regione Siciliana, si aggira attorno ai 3 milioni di euro. Schifani ha chiarito che la salvaguardia del patrimonio ambientale rimane una priorità assoluta per il suo governo, impegnato a garantire risorse e competenze specializzate per affrontare in modo efficace questa emergenza annuale.

Con l’inaugurazione della Sala Operativa Unica Regionale, la Sicilia si prepara a fronteggiare la stagione estiva con un approccio più integrato e tecnologico, rafforzando la sicurezza degli ambienti naturali e dei cittadini.