Acquaroli in vantaggio nelle Marche | Ma il calo di FDI e la crescita del PD sorprende tutti!

Sondaggio Dire-Tecné: Acquaroli in Vantaggio, Cresce la Fiducia in Meloni

Roma – Il clima politico nelle Marche si fa sempre più interessante, con il sondaggio Dire-Tecné che evidenzia un chiaro vantaggio per il governatore Francesco Acquaroli del centrodestra rispetto al suo avversario Matteo Ricci del centrosinistra. Le interviste, condotte tra il 18 e il 19 giugno, rivelano che Acquaroli potrebbe contare su un consenso oscillante tra il 50,5% e il 54,5%, mentre Ricci si attesta tra il 45,5% e il 49,5%. Da notare che, un significativo 46% degli elettori è ancora indeciso.

Crescita della Fiducia nel Governo Meloni

In un contesto di crescente interesse per le prossime elezioni, la fiducia nel Governo di Giorgia Meloni mostra un leggero miglioramento. Attualmente, il 42,7% degli intervistati si esprime in favore dell’esecutivo, un incremento dello 0,2% rispetto a una settimana fa, a conferma di un certo assestamento positivo, sebbene il 50,1% degli intervistati dichiarino di non avere fiducia. La percentuale di “non so” è al 7,2%, indicativa di un’elettorato incerto.

StabilitĂ  e Variazioni nei Consensi Politici

All’interno del governo, la premier Meloni gode del 46,1% di giudizi positivi, mentre la figura del vicepremier Antonio Tajani continua a guadagnare consensi, attestandosi al 39,4%. Al contrario, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha visto una leggera flessione, scendendo al 29,7%. Nonostante ciò, il Partito Democratico mostra un piccolo segno di ripresa, crescendo di 0,2%.

Fratelli d’Italia, nonostante un leggero calo a 29,8%, rimane il primo partito, mentre il Movimento 5 Stelle è al 11,8% e Forza Italia all’11%. La Lega si mantiene stabile all’8,5%, mentre gli altri partiti, tra cui Azione e Italia Viva, faticano a raggiungere una significativa visibilitĂ  nel panorama politico.

Situazione in Puglia

Un capitolo a parte riguarda le elezioni regionali in Puglia, dove Antonio Decaro del centrosinistra è ampiamente avanti. Gli elettori si mostrano favorevoli a lui con percentuali comprese tra il 58% e il 62%, mentre il candidato del centrodestra si attesta tra il 38% e il 42%, con ben il 56% degli interpellati che rimane indeciso.

Conclusione

Le elezioni si avvicinano e gli scenari delineati dai sondaggi sono indicativi di un’elettorato in evoluzione. Con Acquaroli in testa nelle Marche e Decaro ben posizionato in Puglia, il panorama politico italiano si presenta come un terreno fertile per analisi e previsioni, soprattutto in un periodo in cui la fiducia verso le istituzioni sembra in leggera ripresa.