ZTL a Vergine Maria: Le critiche del M5S alla decisione del Consiglio Comunale
Palermo, 20 Giugno 2025 – La recente istituzione della Zona a Traffico Limitato (ZTL) nel quartiere di Vergine Maria ha generato un acceso dibattito politico, con il consigliere comunale Natale Puma che ha espresso severe critiche mercoledì scorso. Tuttavia, la reazione dei consiglieri del Movimento 5 Stelle ha svelato contraddizioni all’interno della stessa maggioranza.
In una dichiarazione congiunta, il consigliere Antonino Randazzo e i colleghi Giovanni Galioto e Simone Aiello hanno sottolineato che la proposta di istituire la ZTL è stata originariamente avanzata da Leopoldo Piampiano, capogruppo di Forza Italia. “Questo mette in evidenza l’incoerenza delle dichiarazioni di Puma”, hanno affermato, evidenziando come il dibattito interno alla maggioranza si stia intensificando.
Dopo la proposta, gli uffici tecnici comunali hanno chiesto un parere alla Settima Circoscrizione, il quale è stato approvato dalla maggioranza, ma rifiutato dal gruppo del Movimento 5 Stelle, a sottolineare una spaccatura evidente tra i partiti. La situazione si è ulteriormente complicata quando i residenti del quartiere hanno raccolto oltre cento firme contro l’istituzione della ZTL, richiedendo un confronto diretto con le autorità.
In risposta alle crescenti preoccupazioni, i consiglieri M5S hanno presentato una mozione per revocare il parere favorevole, evidenziando la necessità di un dialogo costruttivo con i cittadini. Tuttavia, questa mozione è stata bocciata dalla maggioranza, rivelando divisioni interne e una gestione della questione che molti considerano «inaccettabile».
“È difficile accettare decisioni che influenzano significativamente la vita di un quartiere senza reali consultazioni democratiche”, ha dichiarato Randazzo. I consiglieri M5S ribadiscono la loro richiesta di sospensione della ZTL e l’apertura di un tavolo tecnico per coinvolgere i residenti e i commercianti di Vergine Maria.
La questione ZTL è diventata un simbolo della difficoltà di dialogo tra l’amministrazione comunale e i cittadini, e la risposta alla richiesta di sospensione rimane un tema caldo all’ordine del giorno, mentre i residenti attendono di essere ascoltati.