Putin rivendica l’Ucraina | La sorprendente dichiarazione che potrebbe cambiare tutto!

Putin: “Russi e ucraini un unico popolo. Non escludo di prendere Sumy”

ROMA – Nel suo intervento al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo, Vladimir Putin ha ribadito la sua visione controversa riguardo al popolo ucraino, affermando che “considero il popolo russo e quello ucraino un unico popolo. In questo senso, tutta l’Ucraina è nostra”. Una dichiarazione che si inserisce in un discorso più ampio sull’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina, presentando la narrativa della “reunificazione”.

Il presidente russo ha poi affrontato la questione della possibile avanzata dell’esercito russo, specificando che non punta alla capitolazione di Kiev, ma piuttosto a ottenere un riconoscimento delle “realtà che si sono sviluppate sul campo.” La sua affermazione, “C’è un detto: ovunque metta piede un soldato russo, quello è nostro,” evidenzia la determinazione di Putin di giustificare le azioni militari russe nei territori contesi.

Putin ha altresì indicato Sumy come un possibile obiettivo. La città, situata nel nord-est dell’Ucraina, è già stata sottoposta a intensi bombardamenti russi dall’inizio del conflitto nel febbraio 2022. Il presidente ha affermato che, sebbene non stia attivamente cercando di prendere Sumy, “in linea di principio non lo escludo”.

La motivazione dietro tale potenziale allargamento delle operazioni militari risiede nel percepito rischio che gli ucraini rappresentano per la Russia: “Gli ucraini rappresentano una minaccia costante per noi, bombardando costantemente le zone di confine,” ha detto Putin, criticando le azioni del governo ucraino come “incompetenti.”

Infine, Putin ha sottolineato che le sue rivendicazioni si riferiscono principalmente alle aree di Donetsk, Luhansk, Zaporizhia, Kherson e alla Repubblica Autonoma di Crimea. In questo contesto, l’obiettivo è chiaro: creare una zona cuscinetto lungo il confine russo e garantire una maggiore sicurezza secondo le sue linee di pensiero.

Con queste dichiarazioni, la situazione in Ucraina continua a rimanere tesa, con la comunità internazionale che osserva attentamente l’evoluzione degli eventi.