Siracusa celebra la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue: “Dona sangue, dona il plasma. Insieme salviamo vite”
Lunedì 16 giugno, l’Urban Center di Siracusa ha ospitato una serata di grande significato dedicata ai donatori di sangue, organizzata dall’Avis Comunale guidata da Vincenzo Tedone. L’evento ha voluto celebrare la Giornata Mondiale del Donatore, un’occasione per ringraziare chi con gesti altruistici contribuisce quotidianamente a salvare vite.
La manifestazione, caratterizzata da un’atmosfera di festa e riconoscenza, ha avuto come obiettivo principale quello di sensibilizzare sulla importanza della donazione, specialmente in vista dell’estate, quando le scorte di sangue tendono a diminuire.
Durante la serata, il direttivo dell’Avis ha conferito benemerenze ai soci donatori, sottolineando il valore del loro contributo. La musica dal vivo dei “Bandabertè” ha accompagnato l’evento, rendendo il momento ancora più coinvolgente e festoso, mentre un rinfresco ha accolto i partecipanti.
“Dona sangue, dona il plasma. Insieme salviamo vite”, questo il messaggio scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per l’occasione, risuona nelle parole di Vincenzo Tedone: “Questo è un momento importante, al quale teniamo molto… Un piccolo gesto fa una grandissima differenza per tante persone.”
L’invito a partecipare attivamente alla donazione si è fatto sentire forte e chiaro. Lungo tutta la serata, è stata ribadita l’esigenza di coinvolgere un numero sempre crescente di persone nella donazione del sangue, affinché si possano garantire le necessità del sistema sanitario.
In un periodo come l’estate, caratterizzato tradizionalmente da minori donazioni, iniziative come queste sono fondamentali per mantenere alta la sensibilità e l’impegno verso un atto che può realmente cambiare la vita di qualcuno. Siracusa ha così dimostrato di essere non solo una città di storia e cultura, ma anche un luogo in cui la solidarietà e l’altruismo sono valori condivisi e celebrati.
Con eventi come quello dell’Urban Center, la comunità siracusana si riunisce non solo per festeggiare, ma per costruire un futuro dove ogni donazione conta e dove la vita di chiunque può toccarci da vicino.