Con successo si è conclusa la II edizione del Corso Nazionale di Rilevazione Biologica
Nella giornata di venerdì 20 giugno 2025, si è conclusa con successo la seconda edizione del Corso di Rilevazione Biologica, che si è svolto presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) dell’Università degli Studi di Palermo. Questa iniziativa ha rappresentato un importante passo avanti nella formazione del personale dei Nuclei NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico), in un periodo di crescente necessità di competenze specialistiche nel campo della sicurezza.
Il corso, della durata di due settimane e per un totale di 72 ore formative, è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Dipartimento STEBICEF e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Promossa dalla Direzione Centrale per la Formazione, l’iniziativa ha riunito professionisti provenienti dai comandi di Palermo, Roma, Milano, Torino e Venezia, evidenziando l’interesse nazionale per tematiche di rilevazione biologica.
Durante il corso, gli esperti hanno affrontato una serie di argomenti di fondamentale importanza, tra cui lo studio di cellule, batteri, virus e DNA/RNA, biosicurezza e metodiche di analisi biologica come PCR, RAMAN e FTIR. Inoltre, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di apprendere tecniche di preparazione ed estrazione di campioni biologici, oltre a protocolli di laboratorio e procedure di decontaminazione.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è stato quello di consolidare e aggiornare le competenze operative del personale NBCR, in linea con le normative vigenti che regolano le responsabilità del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel settore del soccorso tecnico in ambito nucleare, biologico, chimico e radiologico. Questo corso rappresenta, dunque, un tassello fondamentale nella preparazione del personale a rispondere a situazioni di emergenza sempre più complesse.
Un ringraziamento particolare va a tutti i partecipanti, ai docenti e agli enti organizzatori per il loro costante impegno nella formazione e nella tutela della sicurezza collettiva. Grazie a iniziative come questa, l’Italia può contare su un corpo di vigili del fuoco sempre più competente e pronto ad affrontare le sfide moderne.