Delitto Pierina | La clamorosa assenza di Louis Dassilva cambia tutto in Tribunale!

RIMINI – La saga giudiziaria legata al delitto di Pierina Paganelli continua, ma per ora si è dovuto rinviare nuovamente l’udienza preliminare che vede coinvolto Louis Dassilva, unico indagato per l’atroce omicidio dell’anziana, brutalmente assassinata con 29 coltellate nel 2023. L’udienza si è conclusa con un nuovo aggiornamento a domani alle 10, creando attesa e tensione tra le parti coinvolte.

ASSENZA DELL’INDAGATO E COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE

Durante la seduta di oggi, presieduta dal giudice Raffaele Deflorio, Louis Dassilva, 35enne di origini senegalesi, non si è presentato in aula. Malgrado la sua assenza, il Gup ha dato il via libera alla costituzione di parte civile a 13 dei 15 richiedenti, tra cui i tre figli della vittima. Questa decisione, seppur positiva per i familiari, ha escluso Gianfranco Saponi, ex marito di Pierina, e un’associazione per la difesa dei diritti delle donne, non ritenuti idonei a costituirsi.

“PROBABILE RINVIO A GIUDIZIO”

Dalle dichiarazioni degli avvocati dei familiari della vittima, è emersa una chiara consapevolezza riguardo alle possibili decisioni del giudice. “Si potrebbe decidere per il non luogo a procedere, ma riteniamo probabile un rinvio a giudizio”, ha commentato Monica Lunedei, legale dei figli di Pierina. La questione del risarcimento, fissato a due milioni di euro, è stata anch’essa discussa: “Purtroppo, sappiamo che non potrà mai essere onorato dall’imputato”, ha aggiunto.

“GIUSTIZIA, NON SOLDI”

Marco Lunedei, l’altro avvocato, ha richiamato l’attenzione su un aspetto cruciale: “I parenti di Pierina non cercano un risarcimento, ma solo giustizia.” Questa posizione è stata ribadita nel corso di colloqui con i familiari, enfatizzando l’importanza della verità e della giustizia piuttosto che un mero risarcimento economico.

IL CASO MANUELA BIANCHI

I legali hanno anche toccato la delicata questione di Manuela Bianchi, che ha scelto di non costituirsi parte civile. “È comprensibile”, hanno affermato gli avvocati. “Ha riconosciuto di aver commesso un errore e ha cercato di porvi rimedio.” La decisione è vista come un modo per evitare ulteriori polemiche e commenti sgradevoli.

ACCERTAMENTI FONICI SUL FRATELLO DI MANUELA

In aggiunta, è stata disposta una perizia fonica sui movimenti di Loris Bianchi, fratello di Manuela, durante la fatale notte. “Benediremo ogni opportunità di scoprire la verità”, hanno dichiarato gli avvocati, sottolineando il loro approccio collaborativo, anche se con riserve sugli esiti di tale accertamento.

LA DIFESA DI DASSILVA RESTA FIDUCIOSA

Infine, la posizione difensiva di Louis Dassilva si mostra relativamente ottimista. “Il nostro assistito sta meglio e appare sereno”, hanno affermato i suoi avvocati, aggiungendo che Dassilva è fiducioso e spera che le prossime udienze possano aiutare a dimostrare la sua innocenza.

Con il nuovo rinvio in vista, il caso continua a suscitare attenzione e preoccupazione in una comunità scossa da questo terribile crimine. Attesa per gli sviluppi, gli occhi rimangono puntati sul tribunale di Rimini, dove la verità potrebbe finalmente emergere.