Titolo: Aggressione agli agenti della Polizia Municipale: un grido d’allerta dalla consigliera D’Alessandro
In un recente episodio che ha scosso la comunità palermitana, due agenti della Polizia Municipale sono stati aggrediti mentre svolgevano il loro lavoro di controllo e ordine pubblico. Questo attacco non è un caso isolato, ma rappresenta un triste sintomo di un problema ben più ampio e radicato: l’illegalità delle attività di parcheggio abusivo.
“L’aggressione subita non è la prima, e purtroppo non sarà l’ultima.” Con queste parole, la consigliera Tiziana D’Alessandro ha richiamato l’attenzione sulla necessità di affrontare con urgenza e determinazione il crescente fenomeno dei parcheggiatori abusivi, che non si può più considerare come una semplice “fastidiosa abitudine”. Al contrario, “costituiscono il simbolo di un’illegalità quotidiana, tollerata socialmente e spesso sottovalutata”, ha aggiunto, sottolineando che dietro queste attività si nascondono minacce, intimidazioni e atti di violenza.
La consigliera ha espresso la sua solidarietà nei confronti degli agenti aggrediti, ma ha avvertito che “non può bastare”. È necessario un intervento concreto da parte delle istituzioni a tutti i livelli. La sua proposta si concentra sull’urgenza di “un cambiamento culturale”, affiancato da strumenti normativi più severi che possano garantire interventi reali e dissuasivi per chi lavora giorno dopo giorno in nome del rispetto delle regole.
In effetti, “non possiamo più accettare la logica del ‘meglio un euro che un problema’”, ha proseguito D’Alessandro, evidenziando come la sicurezza urbana non possa essere garantita solo mediante sanzioni. Per affrontare il problema dell’abusivismo in modo efficace, la consigliera ha proposto una rivisitazione degli spazi urbani, investendo nel decoro e ripristinando ordine nei luoghi attualmente degradati.
Un esempio concreto è rappresentato dal progetto di pedonalizzazione di Piazza Caracciolo, una misura che, a suo avviso, “restituisce dignità a un’area simbolica del centro storico e riduce le occasioni di abusivismo”. Questa iniziativa dimostra che è possibile combattere l’illegalità non solo attraverso la repressione, ma anche creando spazi pubblici accoglienti e funzionali.
“La sicurezza urbana non si costruisce solo con le sanzioni, ma con una visione chiara e la presenza costante delle istituzioni”, ha concluso la consigliera, ribadendo l’importanza di disporre di strumenti adeguati per far rispettare la legalità.
Palermo, secondo D’Alessandro, merita “strade sicure, vivibili e libere da ogni forma di intimidazione quotidiana”. Solo attraverso un impegno collettivo e un cambio di mentalità sarà possibile riconquistare uno spazio pubblico in cui la legalità e la sicurezza siano finalmente garantite.