Pusher travestiti da rider: la droga a domicilio che ha scioccato Palermo | Scopri come funzionava questa rete di spaccio inarrestabile!

Palermo, pusher travestiti da rider: smantellata una rete di spaccio

PALERMO – Un’insolita maschera ha reso ancora più audace il commercio di droga a Palermo. Una banda di spacciatori è stata smascherata dalla Guardia di Finanza mentre operava travestita da rider, utilizzando zaini di una popolare piattaforma di delivery. Ma all’interno di questi contenitori non c’era cibo: c’era droga.

Un’operazione di “drug delivery” ben congegnata ha permesso a questi pusher di consegnare stupefacenti direttamente a domicilio, evitando i controlli delle forze dell’ordine. Le loro consegne si distribuivano su tutta la città, finché non arrivavano anche a Mondello. Questa strategia ingegnosa ha consentito agli spacciatori di camuffarsi tra il traffico di rider, creando così un apparente strato di normalità attorno alle loro attività illecite.

Per eludere ulteriormente eventuali arresti, i finti rider si muovevano con quantità minime di droga al seguito, aumentando il numero delle consegne quotidiane. Il sistema di spaccio era organizzato su diverse basi logistiche in città, dove custodire le dosi necessarie per rifornire il mercato.

Il traffico di droga era attivo 24 ore su 24, suddiviso in tre turni di lavoro, portando guadagni superiori ai tremila euro al giorno. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, le richieste erano così elevate che i membri della banda non riuscivano a soddisfare l’intera domanda, riuscendo a effettuare almeno cento cessioni al giorno.

L’indagine ha portato all’emissione di otto fermi da parte della Procura, evidenziando il grave fenomeno di spaccio messo in atto con un’organizzazione efficiente e profittevole.

Durante il periodo dell’indagine, sono state registrate cessioni di cocaina e hashish per un valore totale superiore ai 700mila euro, un chiaro segnale della portata della rete operativa. La Guardia di Finanza, grazie a un’attenta sorveglianza e indagine, ha così reso un importante servizio alla comunità palermitana, colpendo al cuore un traffico di droga di stampo originale e audace.