Messina celebra il 70° anniversario della Conferenza che ha segnato l’inizio dell’integrazione europea
Il Comune di Messina ha festeggiato in grande stile il 70° anniversario della Conferenza di Messina, un evento storico che si è tenuto nel giugno del 1955 e che ha segnato un passo cruciale verso l’integrazione europea. Grazie a un video collegamento tra Palazzo Zanca e il Parlamento Europeo, relatori di spicco hanno discusso l’importanza di quel momento, alla presenza dei sei ministri della Ceca, guidati dal messinese Gaetano Martino.
Un incontro-dibattito dal titolo “L’Europa che si unisce vola” ha visto la partecipazione attiva di diverse istituzioni, tra cui il Comune di Messina, il Parlamento Europeo, il Movimento Europeo e il Circolo “Palombella”. La collaborazione con l’Associazione culturale Antonello da Messina ha aggiunto un ulteriore valore all’incontro, permettendo una riflessione profonda su un tema di così rilevante importanza.
Dal Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, il sindaco Federico Basile, insieme all’assessore alle Politiche Culturali Enzo Caruso e alla presidente dell’Associazione Antonello da Messina, Milena Romeo, ha condotto i lavori, moderati dal messinese Massimo Palumbo. Inredente, dalla sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, è intervenuta anche la Vicepresidente Pina Picerno, che ha sottolineato l’attualità dello “Spirito di Messina”.
Il sindaco Basile ha voluto mettere in luce il significativo contributo di Gaetano Martino, descrivendolo come un’“autentica eccellenza” di Messina e un protagonista chiave durante quella memorabile Conferenza. Ha inoltre richiamato l’importanza di un modello di collaborazione e dialogo costante tra le nazioni, essenziale in un periodo di incertezze internazionali.
La presidente dell’Associazione culturale “Antonello da Messina”, Milena Romeo, ha approfondito la storia della Conferenza e l’indissolubile legame tra la città dello Stretto e la visione europea, riflettendo su quanto sia cruciale mantenere vivo lo spirito di cooperazione per affrontare le sfide attuali.
L’incontro ha visto la partecipazione di altri importanti esponenti, come i deputati europei Giuseppe Milazzo, Giuseppe Lupo, Leoluca Orlando, Giusi Princi e Ruggero Razza, i quali hanno condiviso le loro considerazioni sull’importanza di questo anniversario e sulla necessità di un’Europa unita e solidale.
Con questo evento, Messina si conferma non solo custode di una rilevante eredità storica, ma anche un hub attivo nel dibattito corrente sull’integrazione europea. Il messaggio che è emerso è chiaro: solo attraverso la collaborazione e il dialogo possiamo costruire un futuro migliore per le generazioni a venire.