
Emergenza degrado a via Luigi Cosenz: i consiglieri chiedono un intervento urgente al Sindaco
Palermo, 26 giugno 2025 – Via Luigi Cosenz, nel cuore della VI Circoscrizione, si trova attualmente in uno stato di degrado che ha raggiunto livelli allarmanti. I consiglieri comunali Massimo Giaconia, Roberto Li Muli e Domenico Salerno non possono più rimanere in silenzio e hanno deciso di rivolgersi direttamente al Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, con una lettera formale in cui richiedono un intervento spartiacque per risolvere questa emergenza.
La situazione è chiaramente critica: sicurezza stradale compromessa, marciapiedi assenti, vegetazione incolta che invade la carreggiata, e rifiuti abbandonati che contribuiscono a un panorama di degrado e pericolo. I residenti vivono in uno stato di costante preoccupazione, alimentato dall’impennata del rischio di incidenti stradali, soprattutto nei tratti in curva, dove la visibilità è notevolmente ridotta.
Dalla lettera dei consiglieri emerge, inoltre, un grido d’allarme contro l’abbandono di rifiuti, i quali non solo alterano il decoro della zona, ma rappresentano anche un rischio per l’igiene pubblica, favorendo la proliferazione di insetti e roditori. Per affrontare questo problema, è stata richiesta la reinstallazione delle telecamere di videosorveglianza nei punti nevralgici di raccolta.
Un altro aspetto grave è la mancanza di sicurezza per i pedoni, costretti a camminare su una strada trafficata da veicoli e mezzi pesanti senza alcuna protezione. Nonostante l’approvazione di un ordine del giorno che prevede la creazione di un percorso pedonale sicuro, si sottolinea la totale inazione da parte dell’Amministrazione comunale, in un contesto in cui 500.000 euro sono già stati stanziati per interventi di sicurezza in zone ad alto rischio.
I consiglieri manifestano un forte senso di frustrazione: "È inaccettabile che i cittadini debbano continuare a vivere in queste condizioni." Questo appello rappresenta l’ultima risorsa dopo aver visto sistematicamente ignorate le richieste precedenti.
In chiusura, i consiglieri sperano che il grido di allerta dei residenti non cada nel vuoto. Chiedono azioni concrete e tempestive per garantire non solo la sicurezza, ma anche il decoro della zona. Questi sono diritti basilari che ogni cittadino merita e pretende.