
Caso Monteverde: Appello al Sindaco Gualtieri per difendere la salute della piccola Stella
ROMA – La vicenda della piccola Stella, una bambina di cinque anni affetta da una rara malattia genetica, continua a suscitare forte mobilitazione tra cittadini, attivisti e politici. Recentemente è stata inviata una lettera al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nella quale si chiede di impedire il prelevamento forzoso della minore dall’abitazione della madre, Susanna.
Secondo il provvedimento del Tribunale di Roma, datato 20 giugno, le Forze dell’Ordine sono state autorizzate a intervenire per trasferire Stella in una struttura sconosciuta ai familiari. La lettera, firmata da un’ampia schiera di sostenitori, argomenta che l’uso della forza per eseguire un provvedimento simile potrebbe avere conseguenze devastanti sulla salute della bambina, già vulnerabile a causa della sua condizione medica.
Un Accusa Contro la Madre e il Passato Familiare
Le accuse mosse contro la madre si fondano su una perizia dell’Autorità Giudiziaria che la giudica "ostativa" nei confronti del padre, attualmente rinviato a giudizio per violenza. È emerso che la piccola ha sempre manifestato disagio e paura nel vedere l’uomo. Nonostante ciò, il Tribunale ha deciso per il suo allontanamento dalla madre e dai nonni.
Solidarietà Sotto Casa di Susanna
Negli ultimi giorni, davanti all’abitazione di Susanna, una folla di sostenitori, tra cui giornalisti, sindacati e politici, si è mobilitata per esprimere sostegno alla famiglia. Fra i presenti, l’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Roma, Monica Lucarelli, ha ribadito l’importanza di tutelare i diritti della minore.
La lettera al sindaco sottolinea che Stella ha bisogno di protezione dalla possibile traumi derivanti da un intervento coercitivo. Le firmatarie chiedono che il sindaco assuma un ruolo attivo, utilizzando la polizia municipale per garantire che non vi siano tentativi di prelevamento forzoso.
Leggi e Giurisprudenza: Un Richiamo all’Ordine
Le autrici della missiva richiamano anche alcune sentenze precedenti, come quella di Lecce riguardante il prelievo di un bambino dalle braccia della madre. In questo caso, il giudice ha assolto i familiari dalle accuse di ostruzione, suggerendo che la giurisprudenza stia evolvendo verso una maggiore protezione per i minori.
Il Ruolo della Polizia Municipale e dell’Emergenza Sanitaria
È stato evidenziato che il prelievo forzoso non trova giustificazione nelle attuali normative, che stabiliscono che l’intervento della forza pubblica è lecito solo in casi di estrema necessità . La lettera conclude chiedendo che ogni tentativo di usare la forza fisica venga contrastato dalla Polizia locale, enfatizzando la necessità di proteggere Stella sia da misure coercitive che da possibili abusi sanitari.
Una Questione di Diritti
Il caso della piccola Stella è emblematico di una questione più ampia riguardante i diritti dei minori e l’uso della forza, attirando attenzione e preoccupazione in tutta la comunità . Con l’approfondirsi di questa vicenda, si attendono risposte dalle autorità competenti e un intervento che possa garantire il rispetto della dignità e della salute della bambina.