
Musk Critica la Legge di Bilancio di Trump: "Folle e Distruttiva"
ROMA – Elon Musk non ha risparmiato aspre critiche all’attuale proposta di legge di bilancio elaborata dall’amministrazione Trump, definendola "folle e distruttiva". Il fondatore di Tesla e SpaceX ha usato il suo profilo su X (ex Twitter) per esprimere la sua preoccupazione riguardo all’impatto che il disegno di legge avrĂ sull’occupazione negli Stati Uniti.
Nel suo post, Musk dichiara: “Distruggerà milioni di posti di lavoro in America e causerà un immenso danno strategico al nostro Paese! Sovvenziona le industrie del passato, danneggiando gravemente quelle del futuro.” Questo attacco arriva in un momento in cui il progetto di legge ha ottenuto un primo sì in Senato, ma non senza un acceso dibattito.
A differenza di Musk, il presidente degli Stati Uniti si è mostrato entusiasta per l’appoggio ricevuto nel Senato. Sul suo profilo Truth Social ha affermato di essere “orgoglioso del partito repubblicano”, elogiando i senatori che hanno votato a favore della legge. Trump ha indicato il voto come una “grande vittoria” e ha anticipato che lavorerà “per far crescere la nostra economia”.
Il primo sostegno legislativo al disegno di legge è stato cruciale, arrivando con un esiguo margine di 51 voti contro 49. La legge prevede significative riduzioni fiscali e un aumento dei fondi per il Pentagono, mentre propone tagli ai programmi di sicurezza sociale, incluso Medicaid. Trump ha fissato per il 4 luglio il termine per l’approvazione definitiva, nel giorno dell’Indipendenza americana.
Il contrasto tra le opinioni di Musk e quelle di Trump è emblematico di un panorama politico sempre piĂą polarizzato. Recentemente, Musk ha infatti rotto i rapporti con l’ex presidente dopo la sua uscita dal Dipartimento per l’Efficienza Governativa, riprendendo a criticarne le politiche.
In una fase delicata per l’economia americana, le parole di Musk possono riecheggiare tra i sostenitori di un futuro più green e innovativo, mentre Trump cerca sostegno per una politica che promuove le industrie tradizionali.
La sfida ora si sposta sul come il Congresso e il popolo americano reagiranno a questa proposta di legge, che promette di influenzare non solo il mercato del lavoro, ma l’intera struttura economica del Paese.