
Virtus Ragusa lancia un azionariato popolare per iscriversi al campionato di Serie B
In un’epoca in cui il coinvolgimento della comunità è vitale per il successo delle società sportive, la Virtus Ragusa ha deciso di fare un passo significativo verso la partecipazione attiva dei suoi sostenitori. Nasce così l’azionariato popolare, un’iniziativa promossa da un gruppo di appassionati, che permetterà ai tifosi di contribuire concretamente all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Serie B Interregionale.
Il progetto, concepito con l’intento di raccogliere le risorse necessarie per garantire la solidità del club, non si limita a un semplice appello per donazioni. Infatti, questo modello invita i cittadini e i tifosi a prendere parte attivamente alla vita della squadra, creando un legame più stretto tra la Virtus e la comunità locale. Gli interessati potranno aderire alla nuova Fondazione Virtus, che sarà costituita nei prossimi giorni, versando una quota di mille euro.
Gran parte dei fondi raccolti verrà destinata alla prima squadra, mentre una piccola parte sarà utilizzata per coprire le spese di gestione della fondazione stessa. L’iniziativa non si esaurisce qui; oltre a sostenere la squadra, l’obiettivo è organizzare momenti di incontro e partecipazione all’interno del PalaPadua, rafforzando così il senso di appartenenza e identità collettiva degli sportivi ragusani.
Un aspetto innovativo dell’azionariato popolare è che i sottoscrittori avranno la possibilità di eleggere un proprio rappresentante all’interno della fondazione. Questo meccanismo offre ai tifosi una voce attiva nei processi decisionali, trasformando la passione per la pallacanestro in un vero e proprio impegno civico.
Per chi è interessato a partecipare, sono disponibili ulteriori informazioni sulla pagina Facebook dedicata: “Fondazione Virtus Ragusa”. Il coinvolgimento della comunità è essenziale, e questa iniziativa rappresenta una nuova era per la Virtus, incoraggiando tutti a unirsi per sostenere la tradizione e l’amore per la pallacanestro di Ragusa.
Con questa mossa, la Virtus intende non solo garantire la propria presenza nel campionato, ma anche costruire una comunità sportiva coesa e attiva, segno di un futuro luminoso per il basket ragusano.