
Accattonaggio al Casello di San Gregorio: Due Donne Sanzionate e Sottoposte a Divieto di Accesso
Catania, 6 luglio 2025 – Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha messo fine a un fenomeno disturbante che interessava gli automobilisti in transito al casello autostradale di San Gregorio. Due donne di origini rumene, accusate di molesto accattonaggio, sono state fermate e hanno ricevuto il DACUR dal Questore di Catania, una misura nota anche come “Daspo Urbano”, che le vieta di accedere a quella specifica area.
Le due donne erano note per le loro attività di accattonaggio, in particolare nel chiedere somme di denaro variabili tra 2 e 5 euro ai conducenti, spesso giustificando la richiesta con l’inappropriata distribuzione dei biglietti del pedaggio. Questo comportamento ha destato diverse segnalazioni da parte dei cittadini, preoccupati per la sicurezza e la fluidità del traffico.
Intervenuti prontamente, i poliziotti del Compartimento Polizia Stradale “Sicilia Orientale” hanno osservato le donne più volte mentre sostavano nell’area autostradale. La loro condotta, oltre a violare il codice della strada, creava intralcio non solo ai pendolari, ma anche ai turisti in arrivo dall’aeroporto di Catania, che si trovavano in difficoltà nel gestire i pagamenti del pedaggio.
Nonostante le numerose sanzioni amministrative – ben 77 volte denunciate per truffa – le donne sembravano muoversi agilmente tra le zone di controllo, rendendo necessaria un’azione più incisiva da parte delle autorità . Il provvedimento del DACUR è stato emesso per garantire una maggiore sicurezza e ordine pubblici, specialmente in questo periodo di alta affluenza turistica, in cui la Sicilia diventa una meta ambita per molti visitatori.
La misura adottata dalla Polizia di Stato si inserisce in un piano di intensificazione dei controlli volto a contrastare fenomeni di accattonaggio lungo le autostrade, garantendo la sicurezza di tutti gli automobilisti e degli utenti della strada. Le forze dell’ordine si impegnano a vigilare e prevenire simili situazioni che possono compromettere la regolarità della viabilità autostradale.
Con il DACUR, si spera di dissuadere non solo le due donne coinvolte, ma anche altri potenziali trasgressori da un comportamento che mina la sicurezza e l’integrità del traffico autostradale. La Polizia di Stato continuerà a monitorare la situazione per assicurare un’estate serena ai turisti e ai cittadini catanesi.