Tragedia all’aeroporto di Orio al Serio | Come una persona estranea ha accesso a un’area così pericolosa?

Tragedia a Bergamo Orio al Serio: persona muore risucchiata dal motore di un aereo

Una drammatica notizia ha scosso questa mattina l’aeroporto di Orio al Serio, nei pressi di Bergamo. Poco prima delle 10, una persona ha perso la vita dopo essere stata risucchiata dal motore di un Airbus della compagnia Volotea, mentre il velivolo stava procedendo al rullaggio in pista, pronto al decollo verso l’aeroporto delle Asturie.

Stando alle prime informazioni, la vittima non risulta né un passeggero né un dipendente dell’aeroporto. Questa circostanza solleva interrogativi su come sia riuscita ad accedere all’area operativa, normalmente riservata a personale autorizzato e a chiunque stia per imbarcarsi su un volo.

In seguito all’incidente, la Sacbo, società che gestisce l’aeroporto, ha annunciato la sospensione di tutte le operazioni di volo a partire dalle 10.20. Il traffico aereo è ripreso intorno a mezzogiorno, una volta che le autorità competenti hanno avuto modo di valutare la situazione e di garantire la sicurezza delle operazioni.

“Le cause sono in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine,” si legge nella nota ufficiale diffusa dallo scalo. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i vigili del fuoco, tecnici aeroportuali e agenti delle forze dell’ordine, tutti impegnati a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e a valutare se si tratti di un incidente tragico o di un gesto volontario.

L’attenzione è ora rivolta alle indagini in corso, mentre l’evento inaspettato ha generato sconcerto e tristezza tra i presenti nell’aeroporto e nella comunità locale. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili, con l’obiettivo di chiarire un episodio tanto drammatico quanto incomprensibile.