Sinner fa la storia a Wimbledon | Ma quanto è davvero in forma il giovane talento italiano?

Sinner oltre la paura: in semifinale a Wimbledon, aspetta Cobolli o Djokovic

ROMA – Jannik Sinner c’è. Dopo aver superato una fase di intensa apprensione a causa di un infortunio, il giovane talento azzurro ha dimostrato tutto il suo valore nel quarto di finale di Wimbledon, battendo Ben Shelton in modo convincente con il punteggio di 7-6, 6-4, 6-4.

La grande paura del match precedente, contro Grigor Dimitrov, appare ormai un lontano ricordo. Sinner ha saputo riprendersi e riprendersi bene, nonostante il gomito destro fasciato. La sua prestazione ha mostrato che, sebbene il servizio e il dritto fossero forse meno incisivi del solito, il giocatore ha saputo mantenere il controllo della partita, evitando qualsiasi rischio.

Con questa vittoria, Sinner ha allungato la sua striscia vincente contro Shelton a sei incontri, tutti chiusi senza cedere nemmeno un set. Questo dato sottolinea non solo la sua superiorità contro l’avversario, ma anche la crescente sicurezza dell’azzurro nei momenti decisivi.

Per Sinner, questa è la sua seconda semifinale a Wimbledon, un traguardo che lo rende il primo italiano della storia a raggiungere questa fase per due volte. Gli occhi ora sono puntati sul suo prossimo avversario, che sarà uno tra Cobolli e Djokovic. La vittoria di oggi rappresenta non solo una conquista personale, ma anche un passo significativo per il tennis italiano a livello mondiale.

La semifinale promette di essere un incontro ricco di emozioni, mentre Sinner continua a scrivere la storia del tennis con il suo straordinario talento e determinazione.