Ispettori ambientali a Palermo | Un passo storico o solo una mossa simbolica?

Palermo, nuove misure per combattere l’abbandono dei rifiuti: il commento della consigliera Figuccia

Palermo si prepara a una nuova fase nella lotta contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. L’introduzione degli ispettori ambientali, seppur in modalità sperimentale, è un passo in avanti significativo per affrontare questa problematica sempre più diffusa nella città. Lo ha dichiarato Sabrina Figuccia, presidente della Terza Commissione Consiliare, sottolineando l’importanza di questa iniziativa.

La situazione dei rifiuti ingombranti è stata al centro dell’attenzione della Commissione, che ha lavorato intensamente per redigere un nuovo Regolamento per la Gestione dei Rifiuti. Questo percorso è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra diverse entità, inclusi Polizia Municipale, uffici comunali, RAP, SISPI, SRR e numerose associazioni ambientaliste.

Figuccia ha ribadito che, sebbene l’attivazione degli ispettori avvenga tramite un’ordinanza sindacale e non attraverso l’approvazione definitiva del regolamento, questo step rappresenta un input fondamentale per riavviare l’iter consiliare. “È un segnale concreto che attendevamo e che ci aiuterà a portare il Regolamento in aula per il voto”, ha affermato.

Inoltre, la consigliera ha messo in evidenza la necessità di un’aula consiliare che recuperi slancio e produttività. “Dobbiamo agire per evitare di rimanere impantanati; iniziative come questa sono cruciali”, ha sottolineato.

L’approvazione definitiva del Regolamento non solo strutturerà la presenza degli ispettori ambientali, ma permetterà anche di ampliare il servizio secondo le reali esigenze della città. Un passo necessario per una gestione più efficace e sostenibile dei rifiuti, secondo Figuccia. La speranza è che queste iniziative possano avviare un cambiamento tangibile nella consapevolezza e nella gestione dei rifiuti a Palermo.