
L’Ue alza la voce contro il fumo: accise record in arrivo
ROMA – Brutte notizie per i fumatori europei. L’Unione Europea annuncia una “mega” stretta su sigarette, sigari, tabacco e sigarette elettroniche, con rincari che potrebbero raggiungere il 1000%. Questa misura non mira solo a disincentivare l’uso di questi prodotti nocivi, ma anche a garantire nuove entrate per le casse europee durante il periodo di Bilancio 2028-2035.
Secondo le prime stime, le accise potrebbero aumentare del 139% per le sigarette, del 258% per il tabacco da arrotolare e addirittura dell’1.090% per i sigari. Questo significa che un pacchetto di sigarette che oggi costa cinque euro potrebbe arrivare a costare fino a 6,20 euro. Una variazione significativa che non passerà inosservata tra i consumatori.
Il gettito derivante da queste nuove tasse sarà, in parte, destinato direttamente all’Unione Europea, anziché ai singoli Paesi membri. Questo cambiamento di direzione economica sta suscitando dibattiti accesi tra i vari Stati europei. A favore della proposta si sono espresse Francia e Germania, che vedono in questa misura un’opportunità per aumentare le entrate statali e promuovere la salute pubblica.
D’altro canto, esistono anche voci contrarie, con Paesi come Svezia, Italia, Grecia, Romania e Bulgaria che si oppongono a tali incrementi fiscali. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che ogni modifica dovrà ottenere l’unanimità di tutti gli Stati membri per essere implementata.
La questione sarà affrontata durante una riunione del Collegio dei Commissari il prossimo 16 luglio, dove si discuterà non solo dell’efficacia della proposta, ma anche delle sue implicazioni economiche e sociali. Se attuata, si prevede che questa iniziativa possa generare circa 15 miliardi di euro annui di nuove entrate, ponendo così le basi per un bilancio comunitario più autonomo e sostenibile.
In un momento in cui la salute pubblica e le esigenze fiscali dell’Unione Europea si trovano al centro del dibattito, questa proposta rappresenta un passo audace verso una politica di controllo del fumo più rigorosa. I cittadini europei si preparano a una nuova era di tasse sul fumo, e le conseguenze di queste decisioni saranno fondamentali nella lotta contro il tabagismo.