32 Milioni per i Giovani della Regione Siciliana | Ma chi veramente beneficerà di questo investimento?

Politiche sociali in Sicilia: Bando da 32 milioni per giovani in difficoltà

La Regione Siciliana ha lanciato un ambizioso progetto dedicato all’inclusione sociale dei giovani, con un bando da 32 milioni di euro destinato ad attività rivolte a minori appartenenti a nuclei familiari vulnerabili. L’iniziativa, presentata dal presidente della Regione Renato Schifani, si inserisce nel programma Fse+ Sicilia 2021/2027, con l’obiettivo di garantire uguaglianza di opportunità a ragazzi di età compresa tra i 6 e i 16 anni.

“Investiamo 32 milioni di euro per promuovere l’inclusione sociale e l’uguaglianza di opportunità tra i giovani”, ha affermato Schifani, sottolineando l’importanza di interventi mirati per favorire l’acquisizione di conoscenze e la partecipazione attiva dei più giovani. Il bando mira a sostenere attività culturali, sportive e sociali, puntando specificatamente su minori a rischio di esclusione per garantire che nessuno rimanga indietro.

Le domande per partecipare al bando possono essere presentate da enti del terzo settore iscritti nel Registro unico nazionale terzo settore (Runts), sia singolarmente che in partenariato. L’approccio collaborativo prevede anche il coinvolgimento di istituti scolastici e organismi della “comunità educante”, come parrocchie e associazioni sportive, per un’azione sinergica e integrata.

“L’iniziativa rappresenta un impegno concreto per garantire a tutti i ragazzi un futuro più equo e sostenibile”, ha dichiarato l’assessore della Famiglia e delle politiche sociali Nuccia Albano. La progettualità si colloca nel quadro delle misure favore dei gruppi svantaggiati, promuovendo non solo la non discriminazione ma anche l’occupabilità. Il programma intende offrire servizi e opportunità che facilitino lo sviluppo personale dei giovani, migliorandone il benessere psicofisico e culturale.

La gestione dell’intervento sarà affidata al dipartimento regionale della Famiglia e delle politiche sociali, che si occuperà dell’attuazione e della supervisione amministrativa e finanziaria del progetto. Con questo bando, la Sicilia si propone di costruire una società più equa, partecipativa e resiliente, rispettando le linee guida stabilite dal Programma Fse+ e facendo un significativo passo avanti verso l’inclusione sociale dei minori.