
Contromisure Dazi dell’UE: Inizio il 7 agosto in risposta agli Stati Uniti
BRUXELLES – L’Unione Europea è pronta a reagire all’imposizione di dazi da parte degli Stati Uniti con un pacchetto di contromisure che entrerà in vigore il 7 agosto. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha chiarito che queste misure scattano solo in caso di negoziati insoddisfacenti.
Mentre il primo agosto segnerà la scadenza della sospensione dei nuovi dazi annunciati dal presidente statunitense Donald Trump, l’UE si prepara a rispondere con flessibilità. Le contromisure verranno applicate in fasi diverse e riguarderanno un’ampia gamma di beni, nel tentativo di proteggere l’economia europea.
In primo luogo, i beni colpiti verranno selezionati in base a un valore complessivo di 21 miliardi di euro, con un’aliquota del 25% su gran parte dei prodotti. Tra gli articoli interessati ci saranno elettrodomestici, motociclette, barche a motore, e una varietà di prodotti alimentari, tra cui carne bovina, succo d’arancia, pollame, oli vegetali, orzo, grano e avena. Da segnalare che per la soia e le mandorle, l’applicazione della tassa sarà posticipata al 1° dicembre.
A partire dal 7 settembre, si estenderà un divieto di importazione per rottami di alluminio e rifiuti ferrosi. Inoltre, la seconda fase delle misure, del valore di 72 miliardi di euro, prevede tariffe fino al 30% su beni industriali e alimentari, inclusi aeromobili, automobili, prodotti chimici e alcoolici come bourbon e vino. Non meno importante è il fatto che circa 66 miliardi degli 72 previsti riguardano beni industriali.
Per garantire una transizione fluida, il resto delle misure sarà applicato a partire dal 7 febbraio 2026, così da consentire alle industrie di adattarsi alle nuove condizioni di mercato.
Questa strategia rappresenta una risposta diretta alle recenti decisioni statunitensi, testimoniando la determinazione dell’Unione Europea di difendere i suoi interessi economici. Con i mercati globali sempre più interconnessi, gli sviluppi futuri nelle relazioni commerciali tra UE e USA saranno di fondamentale importanza, non solo per i due blocchi, ma per l’economia mondiale nel suo complesso.