
Raccolta differenziata a Palermo: preoccupazioni per disparità tra quartieri
Il dibattito sulla raccolta differenziata a Palermo si intensifica, in particolare nei quartieri di Cruillas e San Giovanni Apostolo, noto anche come ex Cep. Durante una recente seduta congiunta delle Commissioni consiliari III e IV, tenutasi l’8 luglio, è emersa una questione cruciale: l’intenzione di avviare la raccolta differenziata a Cruillas senza estenderla contestualmente al quartiere limitrofo.
“Rischio di migrazione dei rifiuti” è l’allerta lanciata dal consigliere comunale Massimo Giaconia. Nella sua dichiarazione, Giaconia ha sottolineato come tale decisione possa portare a un aumento degli abbandoni dei rifiuti, con i sacchetti di Cruillas destinati a essere conferiti nei cassonetti del Cep. Una situazione che, secondo il consigliere, rappresenterebbe un passo indietro nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
La questione è stata supportata anche dai consiglieri circoscrizionali Roberto Li Muli e Domenico Salerno, presenti alla seduta della VI Circoscrizione. “Se questa scelta venisse confermata, sarebbe l’ennesima dimostrazione di una visione miope da parte dell’Amministrazione comunale,” hanno affermato i consiglieri, facendo riferimento agli sforzi precedenti per implementare un sistema di raccolta differenziata nel Cep, dove 18 mesi fa furono distribuiti bidoni e mastelli.
L’attenzione di Giaconia e dei suoi colleghi si è concentrata anche sulle decisioni passate che hanno portato alla cancellazione dei punti di raccolta differenziata a favore della raccolta indifferenziata nel quartiere Cep. “Ciò mette in discussione l’efficacia dell’intero sistema,” hanno aggiunto, sostenendo che la strategia attuale sembra mirare esclusivamente al raggiungimento di quota 200.000 abitanti serviti dal porta a porta, fondamentale per garantire risorse extracomunali, piuttosto che garantire un servizio omogeneo e di qualità.
Per queste ragioni, Giaconia, Li Muli e Salerno hanno richiesto con urgenza all’Amministrazione comunale e alla governance di RAP di avviare contemporaneamente la raccolta differenziata in entrambi i quartieri, evitando ulteriori ritardi e scelte che potrebbero complicare la situazione già critica.
L’appello è chiaro: è necessario procedere con una visione unitaria e lungimirante, per garantire standard adeguati di decoro e igiene urbana in tutta la città, non lasciando indietro alcun quartiere.