Palermo: Un immobile confiscato salva una famiglia di 12 persone! | Cosa ne pensi dell’emergenza abitativa?

Emergenza Abitativa a Palermo: Assegnato un Immobile a una Famiglia Numerosa

Questa mattina, nel cuore del quartiere Borgo Nuovo, un importante passo avanti è stato compiuto nella lotta contro l’emergenza abitativa a Palermo. La U.O. Abitare sociale del Comune, con il supporto della Polizia Municipale e dei Carabinieri, ha ufficialmente assegnato un immobile confiscato a una famiglia composta da ben 12 membri, che da anni attendeva una sistemazione dignitosa.

L’assessore ai Beni Confiscati, Fabrizio Ferrandelli, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le diverse istituzioni. “Voglio ringraziare l’Agenzia per i Beni Confiscati e le professionalitĂ  che ci lavorano,” ha dichiarato, evidenziando come questa collaborazione consenta di intervenire rapidamente nella gestione degli immobili. “La nostra amministrazione lavora attivamente per prevenire occupazioni abusive e garantire che gli alloggi vengano assegnati secondo la graduatoria,” ha aggiunto Ferrandelli.

La famiglia beneficiaria, pur avendo diritto a un alloggio popolare, era iscritta da anni nella lista di emergenza abitativa. A lungo ha trovato riparo in un ex spazio pubblico, una situazione precaria che ora si è finalmente risolta. “Oggi possiamo chiudere un altro capitolo di abbandono di immobili comunali e di degrado sociale,” ha proseguito l’assessore, sottolineando l’impegno dell’amministrazione nella salvaguardia dei piĂą vulnerabili.

La decisione di assegnare questo immobile rappresenta non solo una risposta concreta a uno dei piĂą critici problemi sociali della cittĂ , ma anche un gesto simbolico di speranza per molte famiglie in situazioni analoghe. Con questa azione, l’amministrazione comunale ribadisce il proprio impegno verso la lotta all’emergenza abitativa, cercando di dare un futuro migliore alle persone che vivono in condizioni difficili.

L’Attività dell’Amministrazione Comunale

Il Comune di Palermo continua dunque a lavorare su diversi fronti per fronteggiare l’emergenza abitativa. Come evidenziato nel comunicato, il recupero e la riassegnazione degli immobili confiscati rappresentano uno strumento fondamentale. “Stiamo implementando strategie mirate per riqualificare affitti e alloggi pubblici, trasformando situazioni di abbandono in nuove opportunità,” ha concluso Ferrandelli.

Sempre più famiglie, come quella di oggi, possono così sperare di trovare una nuova casa, mentre l’amministrazione si impegna a rendere la città accogliente e vivibile per tutti.