
Siracusa: Arresti per Detenzione di Arma Clandestina e Spaccio di Droga
In un’importante operazione di controllo del territorio, la Polizia di Stato di Siracusa ha arrestato un ventunenne e un trentanovenne, coinvolti in attività illecite che vanno dalla detenzione di armi all spaccio di droga. Questa azione si inserisce nel contesto dell’intensificarsi degli sforzi della Questura per contrastare la diffusione di armi clandestine e le sostanze stupefacenti nella provincia.
Ieri pomeriggio, ad Avola, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato hanno dato vita a un servizio straordinario, mettendo sotto osservazione i soggetti già noti per reati legati alla detenzione di armi. Durante il controllo, è stato arrestato un giovane di ventun anni, attualmente agli arresti domiciliari. La polizia ha rinvenuto, nei suoi possedimenti, una pistola calibro 7,65, modificata e rifornita di otto proiettili. A causa di questa scoperta, il ragazzo è stato immediatamente accusato di detenzione illegale di arma clandestina.
Il secondo arresto riguarda un trentanovenne, anch’esso in regime di detenzione domiciliare. Durante l’ispezione, l’uomo ha tentato di cedere agli agenti circa 22 grammi di hashish, non accorgendosi inizialmente della presenza della polizia. La situazione è cambiata rapidamente quando ha cercato di disfarsi di un panetto da cento grammi, lanciandolo dalla finestra. Gli agenti sono stati pronti a intervenire e lo hanno bloccato, portandolo all’arresto per detenzione ai fini di spaccio.
Entrambi i malviventi sono stati successivamente condotti al carcere di Cavadonna, a conclusione della procedura di rito. Questo intervento rappresenta un ulteriore passo della Polizia di Stato nella lotta contro la criminalità , in un periodo in cui i recenti episodi di violenza hanno messo in allerta le autorità locali.
L’operazione sottolinea l’impegno della polizia nel garantire la sicurezza degli abitanti di Siracusa, un obiettivo fondamentale anche in vista del ritorno della stagione turistica, e della necessità di preservare un ambiente sociale più sicuro.