
Messina accoglie i partecipanti del progetto Erasmus+ Youth Exchange
Il Comune di Messina ha ospitato oggi una delegazione di 53 giovani provenienti da diversi Paesi europei nell’ambito del progetto Erasmus+ Youth Exchange denominato “Our Planet from top to bottom”. Il Sindaco Federico Basile e l’Assessora alle Politiche Giovanili Liana Cannata hanno accolto i partecipanti a Palazzo Zanca, simbolo della tradizione e dell’ospitalità della città.
Un’Esperienza Culturale Unica
I ragazzi, provenienti da Polonia, Francia, Italia e Spagna, hanno avuto l’opportunità di visitare varie sedi storiche, tra cui la stanza del Sindaco, il Salone delle Bandiere, l’Aula Consiliare e il Museo di Storia Naturale dello Stretto di Messina. “Sono certo che la nostra Messina vi piacerà e sarà accogliente con voi,” ha affermato Basile, sottolineando l’importanza di progetti come Erasmus, che favoriscono la scoperta di culture diverse e il dialogo interculturale.
Unità e Integrazione
Durante la visita, i ragazzi hanno potuto contare sull’assistenza del volontario Francesco Pilato, che ha illustrato in inglese le caratteristiche storiche dei luoghi visitati, compresi riferimenti a Mata e Grifone, i famosi simboli della città. “I programmi Erasmus sono fondamentali per la creazione di una cittadinanza europea inclusiva e aperta al dialogo,” ha aggiunto Basile, evidenziando il valore della condivisione culturale e dell’integrazione.
Proseguono le Attività
Nel pomeriggio, la delegazione sarà ricevuta a Taormina dal Sindaco Cateno De Luca, continuando così il percorso di esplorazione dell’Area metropolitana di Messina. Sabato prossimo sono previste attività di “photo rally e mission impossible in the City”, che si concluderanno in una delle spiagge più belle, Capo Peloro.
Mobilità Facilitata
Per facilitare gli spostamenti all’interno della città, i giovani hanno avuto accesso ai mezzi del trasporto pubblico ATM, rendendo così la loro esperienza ancora più fluida e immersiva.
Il progetto Erasmus+ sta dimostrando, ancora una volta, il suo ruolo cruciale nel tessere legami tra giovani di diverse origini, promuovendo un futuro di collaborazione e comprensione reciproca in una Europa unita.